‘Tenetevi pronti alla campagna di agosto e soprattutto a Pontida, che confermiamo il 18 settembre e che quindi assumerà un significato ancora maggiore’. Matteo Salvini ha preparato i ‘suoi’, nel corso dell’incontro con gli europarlamentari. Il segretario leghista sta organizzando la campagna elettorale estiva e conferma il raduno di Pontida che, con le ipotesi di voto il 25 settembre, diventerà un appuntamento elettorale. Il partito è alle prese con un altro enigma. Con le politiche anticipate a settembre, salta il possibile accorpamento con le Regionali in Lombardia (dove le ultime elezioni si tennero il 4 marzo 2018 in election day con le politiche). Tra i corridoi di Palazzo Lombardia circola da giorni l’ipotesi che la maggioranza provochi la fine anticipata della legislatura anche in Lombardia. Attilio Fontana potrebbe dimettersi o farlo i consiglieri regionali di maggioranza. E’ una opzione di cui si parla molto, anche se non e’ stata presa alcuna decisione allo stato. L’election day potrebbe risolvere due questioni: una di costi, perché votare una volta sola e non due in quattro mesi porterebbe allo casse dello Stato un notevole risparmio, l’altra di affluenza perché le politiche farebbero da traino anche per le regionali. Senza dimenticare l’agevolazione per la
composizione delle liste elettorali: in Regione potrebbero essere candidati quei parlamentari che si decide di non candidare a Roma per il taglio degli eletti.