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Presso la Cascina Lago Scuro di Stagno Lombardo si è svolta la conviviale natalizia del Rotary Club Cremona Po. Il tradizionale scambio degli auguri tra i numerosi soci presenti e i loro ospiti ha fornito una preziosa occasione per continuare nelle iniziative culturali inserite nel programma annuale del sodalizio. Dopo la visita alla mostra su Boccaccio Boccaccino sotto l’esperta guida del curatore cremonese Francesco Ceretti, il percorso culturale del club sta procedendo, sempre mantenendo al centro dell’attenzione Cremona e le sue peculiarità.

A seguito dell’affascinante e coinvolgente viaggio nel mondo della liuteria presso Casa Stradivari, il Rotary Cremona Po ha deliberato di sostenere la Fondazione che fa capo appunto a Casa Stradivari aderendo all’associazione Amici di Casa Stradivari con una donazione. La decisione è stata comunicata a Fabrizio von Arx, direttore artistico della Fondazione, oltre che virtuoso violinista. Il maestro, ospite della serata, ancora una volta ha incantato suonando alcuni brani con il prezioso Stradivari The Angel, ex Madrileno,  del 1720. L’esibizione  ha suscitato emozione e suggerito diverse domande. Lo strumento, realizzato dal più famoso tra i liutai nel suo periodo d’oro, è affidato al maestro von Arx ed è divenuto il simbolo della riapertura di Casa Stradivari che è tornata a vivere grazie alla Fondazione. Dopo un radicale intervento di restauro dell’edificio, Casa Stradivari è diventata una bottega di liuteria. A piano terra è stato creato un laboratorio vero e proprio in cui lavorano giovani liutai, provenienti da tutto il mondo, che avendo vinto una borsa di studio trascorrono un lungo periodo nella bottega di corso Garibaldi dove sono impegnati nella costruzione un quartetto d’archi completo. I piani superiori sono a disposizione delle attività dedicate a promettenti musicisti e ospitano artisti di fama internazionale che qui trascorrono un periodo residenziale, facendo da importante punto di referimento per i loro colleghi più giovani.

La casa è aperta al pubblico e può essere visitata per approfondire la propria conoscenza liutaria e artistica. Qui Antonio Stradivari aprì il suo primo atelier e visse appena sposato con la moglie Francesca Ferraboschi. E’ un luogo d’eccellenza per Cremona. La cultura dei “saperi e saper fare liutario della tradizione cremonese” dal 2012 è inserita nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco. Rotary è anche questo.
Al termine della serata, il presidente del Rotarct Michele Monfredini, ospite del Cremona Po, ha terminato un service del suo club completando la vendita ai soci a scopo benefico di panettoni artigianali.
Qui sotto il link del video con parte dell’esibizione del maestro Von Arx

https://youtube.com/shorts/e4ZZpeAlx8A?si=m9-KucMBqDXTd5zf

 

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