Home

La cosa interessante della vicenda giudiziaria che vede imputata la ministra Daniela Santanché non è la richiesta di rinvio a giudizio e neppure il ruolo di difensore dei balneari, sapete quelli che difendono la proprietà privata di una cosa pubblica. In fondo siamo abituati a mandare in Parlamento personcine deliziose, competenti e che lavorano nell’interesse del Paese e dei suoi cittadini.

L’aspetto intrigante della vicenda, almeno per i cremonesi, è che ce l’abbiamo mandata noi a rappresentarci, noi che forse abbiamo pensato alla possibilità di concessioni balneari anche sugli spiaggioni del Po, magari da affidare ad alcune Società Canottieri in cerca di riscatto contabile. E’ stata quindi un’ottima scelta elettorale, anche perché l’avversario era Carlo Cottarelli, una persona di specchiata onestà e grande competenza.  Tutta roba che dalle nostre parti viene vista con grande sospetto.

 

OCTOPUS

L'Editoriale

In Breve

Memorie di un custode

Per il secondo anno consecutivo, un racconto del giornalista cremonese Roberto Fiorentini entra nei finalisti dal Concorso Letterario ‘Argentario 2024 &  Premio Caravaggio VIII Edizione,

Leggi Tutto »

Il sedile ribaltabile

Agli inizi degli anni Sessanta del secolo scorso, nella pianura padana più che in altre parti d’Italia era incominciata la ripresa economica grazie alle risorse

Leggi Tutto »

La nonna

Forse sapeva già che altrove si vola Mia nonna Alba abitava in un paesino alle porte della città, una frazione fatta di case sospese in

Leggi Tutto »

Contatti

Per contattarci puoi scrivere una email all’indirizzo qui sopra riportato. Oppure compila il modulo qui a fianco.