Gentile Direttore,

nel confermare l’infinita riconoscenza verso la dottoressa Lidia Azzolini, desideriamo precisare che il lascito (appartamento di piazza Roma a Cremona e suo contenuto) è stato gestito seguendo con scrupolo gli adempimenti a cui una pubblica amministrazione è chiamata per legge. Acquisite le richieste di autorizzazione alla vendita, ad oggi, l’Asst è pronta a mettere all’asta l’immobile e impiegare il ricavato nel rispetto delle disposizioni testamentarie.

Allo scopo di conservare la memoria e il valore professionale della dottoressa Lidia Azzolini e considerato l’interesse della Pinacoteca di Cremona a mettere in luce il suo operato di storica dell’arte, l’Asst ha sottoscritto un contratto di comodato d’uso a tempo indeterminato per la conservazione di alcune opere della sua collezione nella sede del Museo Civico “Ala Ponzone” (decreto Direttore Generale n. 674 del 28/09/2023). Tali opere sono state accolte dal sistema museale cittadino nel marzo 2024.

Premesso che per l’Asst ogni donazione ha un significato peculiare che va ben oltre il mero valore economico (basta consultare la sezione dedicata sul sito o le notizie in cronaca), è doverosa un’altra precisazione. Il servizio di Citogenetica dell’ospedale di Cremona, al di là dell’avvicendamento fisiologico del personale, presta ogni giorno un servizio fondamentale. Questo accade grazie a professionisti capaci che svolgono, con rigore e passione, un lavoro insostituibile per la diagnosi e la cura dei malati.

Comunicazione e relazioni esterne Asst di Cremona

Che fine ha fatto il lascito Azzolini al reparto di Genetica dell’ospedale?