Home

Egregio Direttore 

ho avuto altra volta occasione di riflettere, anche sul suo giornale, su quanto danno porti in generale la  cementificazione; ancor di più quando si creano nuovi edifici per sostituirne altri vecchi, che spesso rimangono lì, senza  più una ragione, carcasse prive di vita. 

Eppure spesso è necessario rinnovare, per essere al passo coi tempi, soprattutto oggi che tutto invecchia molto più  velocemente che in passato; e il modo più ovvio è quello di costruire, quindi cementificare. 

Tuttavia c’è anche chi ricerca soluzioni meno banali e più coraggiose. E che potrebbero essere prese come esempio.  

E’ notizia di questi giorni che la dirigenza Rai, trovatasi al bivio, ha avuto il cosiddetto colpo d’ala. L’edificio di viale Mazzini a Roma, costruito nel 1957, definito ora vecchio, malsano, gonfio di umidità, dove pare che in alcuni locali piovesse dentro e gli ascensori spesso si bloccassero, nella cui struttura è presente una massiccia quantità di amianto, è stato  chiuso. 

Ma non verrà demolito. Verrà ristrutturato. Proprio così. Per cui io mi domando; perché non essere più coraggiosi anche  noi, e riguardo al nostro vecchio ospedale (bello quanto pochi altri in Lombardia, e forse non solo) perché non  intraprendere una strada meno ovvia e più conforme alle nuove esigenze dei tempi? 

Perché non ristrutturare, tenuto conto anche della nuova sanità, nella quale ad essere importante sarà soprattutto la  scienza con la tecnologia e molto meno il contorno esterno essendo la degenza del malato sempre più breve? Non  abbiamo già cementificato anche troppo? 

Ivana Brusati 

sostenitrice del Movimento per la riqualificazione dell’ospedale di Cremona

L'Editoriale

In Breve

Ospite

Torneo di burraco il 14 febbraio alla Baldesio

Il Club Burraco Baldesio organizza per il 14 febbraio  il Torneo di Burraco nella Sala Polivalente della Canottieri, con premi e un ricco buffet per tutti i partecipanti! L’evento è aperto a tutti. Per prenotare il

Leggi Tutto »

Il castello di carte

“Devi organizzare il team, creare il gruppo per la nostra missione e lo dovrai guidare”. L’incarico era stato perentorio. Per Mirco una doccia fredda. Non

Leggi Tutto »

Contatti

Per contattarci puoi scrivere una email all’indirizzo qui sopra riportato. Oppure compila il modulo qui a fianco.