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Nell’ambito del “Tempo del creato” – dal 1° settembre al 4 ottobre prossimo – la commissione diocesana per la Pastorale sociale e del lavoro di Crema insieme a quella per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso e la Caritas, propongono sabato 1° ottobre prossimo un’iniziativa di sensibilizzazione alla cura del Creato, che è la “casa di tutti”, e un momento di preghiera ecumenica. Quest’estate torrida come mai prima, devastata da incendi, siccità, perdite di raccolto e disastri ambientali, è un segno evidente di un cambiamento climatico che ha effetti diretti sulla vita delle persone, delle famiglie e delle imprese e rende inderogabile l’impegno verso una “conversione ecologica”, che trasformi in profondità i nostri stili di vita, come ci esorta papa Francesco nel suo messaggio che quest’anno ha proprio per tema “Ascolta la voce del creato”. E percepiremo, purtroppo, un “coro di grida amare”: di “sorella nostra madre terra” la quale, “in balìa dei
nostri eccessi consumistici, geme e ci implora di fermare i nostri abusi e la sua distruzione” e delle diverse creature, ma anche dei “più poveri tra noi che soffrono più fortemente l’impatto di siccità, inondazioni, uragani e ondate di caldo che continuano a diventare sempre più intensi e frequenti”. “Si tratta – puntualizza il Papa – di ‘convertire’ i modelli di consumo e di produzione, nonché gli stili di vita, in una direzione più rispettosa nei confronti del creato e dello sviluppo umano integrale di tutti i popoli presenti e futuri, uno sviluppo fondato sulla responsabilità, sulla prudenza/precauzione, sulla solidarietà e sull’attenzione ai poveri e alle generazioni future.”
Come già lo scorso anno, con il supporto determinante del Parco del Serio è prevista l’attuazione di una “azeione” ecologica: la messa a dimora di un centinaio di piantine in vaso offerte dal medesimo ente in un’area presso il parco Chiappa a Santa Maria della Croce. A seguire, presso l’area attrezzata della Casa di Camperia, si terrà un momento di Preghiera ecumenica – a partecipazione facoltativa –con il vescovo Daniele e i padri Viorel Flestea della Chiesa greco-cattolica rumena unita con Roma, Mihail Iesianu della Chiesa Ortodossa Russa e Lucian Munteanu della Chiesa Ortodossa Romena e il pastore Nicola Tedoldi della Chiesa metodista valdese di Cremona.
Oltre alle realtà impegnate sul fronte della salvaguardia del territorio – Legambiente, FIAB, Ecoazioni e la SOIC-Squadra Operativa di Intervento Cinofilo afferente al Gruppo di Protezione Civile – quest’anno l’iniziativa è stata proposta (fin dallo scorso maggio, per consentire ai docenti di inserirla nella
programmazione) anche agli alunni degli Istituti comprensivi della città di Crema e della scuola paritaria diocesana. L’iniziativa è stata fissata nella mattina di sabato 1° ottobre, con ritrovo alle ore 9, alla Casa di Camperia, in viale Santa Maria (programma sulla locandina in calce a questo articolo).
Angelo Marazzi
presidente Commissione diocesana di Crema per la Pastorale sociale e del lavoro
