Egregio direttore,
purtroppo sono molto frequenti episodi e segnalazioni di versamenti di acque reflue nei nostri fiumi. E le segnalazioni sono molte anche perché in questi anni, e giustamente, è cresciuta la sensibilità ambientale tra i cittadini.
Il tema non è di facile soluzione, soprattutto perché questi versamenti non sono di facile individuazione. Gli amministratori lo sanno bene.
E allora una proposta: perché non utilizzare i droni per effettuare i controlli?
In Brianza li hanno utilizzati per il Seveso e da meno di un anno il sistema è stato adottato da Regione Lombardia.
In commissione ambiente si sta lavorando per proporre a Regione di utilizzare questo sistema su tutti i territori, anche con l’obiettivo di implementare il sistema informativo degli scarichi in superficie.
Può essere un’occasione anche per i nostri fiumi e affrontare così un tema molto serio e sentito dai cittadini e dagli amministratori.
Il tema non è di facile soluzione, soprattutto perché questi versamenti non sono di facile individuazione. Gli amministratori lo sanno bene.
E allora una proposta: perché non utilizzare i droni per effettuare i controlli?
In Brianza li hanno utilizzati per il Seveso e da meno di un anno il sistema è stato adottato da Regione Lombardia.
In commissione ambiente si sta lavorando per proporre a Regione di utilizzare questo sistema su tutti i territori, anche con l’obiettivo di implementare il sistema informativo degli scarichi in superficie.
Può essere un’occasione anche per i nostri fiumi e affrontare così un tema molto serio e sentito dai cittadini e dagli amministratori.
Matteo Piloni
Consigliere regionale PD