...

”La mia disavventura: chiuso di notte nella Baldesio”

6 Gennaio 2024
Gentile Direttore, giovedì sera, 4 gennaio, sono stato chiuso dentro la società canottieri Baldesio con la mia autovettura. Erano le 23.08 quando mi sono diretto alla macchina e fino a qui poteva essere giustificata la loro azione, ma nella successiva ora ho chiamato tutti i contatti possibili e ovviamente nessuno ha risposto. Allora, dopo molto tempo, mi sono diretto alla casa della custode e ho passato mezz’ora a urlare: ”C’è qualcuno? Aiuto, aiuto”. Dopo che non avevo più voce si affaccia una persona alla finestra e fa finta di niente. Allora io continuo a chiamare fino a quando si affaccia una signora che con tono molto scocciato mi chiede cosa avessi combinato. Spiegato il tutto mi risponde: ”Caro, arrangiati; scavalca”. E chiude la finestra. Allora, per non chiamare i carabinieri e fare nottata al gelo, decido di forzare il lucchetto d’ingresso perché da li dovevo uscire, avendo lavoro alle 5.30 .Facendo ciò ho messo in pericolo la mia salute rischiando di farmi del male e ho pure rischiato di infrangere la legge.
Grazie canottieri Baldesio!!
S.Q.
socio Baldesio

24 risposte

  1. La vicenda accaduta al nostro socio è grottesca.
    Arrangiati e scavalca?
    Questa è la professionalità dell’attuale custode?
    Questo è il servizio offerto ai soci ?
    Quanto accaduto mi porta però a farmi una domanda:
    ma nel 2024 abbiamo ancora bisogno di un custode in carne ed ossa ?
    Stipendio da dipendente, ferie, malattia, tfr ecc + costi di riscaldamento / energia elettrica / manutenzione abitazione ecc.

    Tanti denari che potrebbero essere risparmiati semplicemente installando un efficiente sistema di video/audio sorveglianza con registrazione continua degli eventi e segnalazione d’allarme istantanea.

    Avevo già fornito agli attuali amministratori (appena insediati) i nominativi di seri professionisti del settore (riguardava il controllo degli accessi).
    Ovviamente non hanno fatto niente e gli ingressi sono ancora eludibili…

    Ma per tagliare i costi inutili occorre avere una minima mentalità imprenditoriale unita ad una buona dose di buon senso.

    Quindi visto che basta questo ci provo io a stimolare gli amministratori

    Sopprimete la mansione ormai obsoleta del custode.
    Installate un efficiente sistema di video sorveglianza.

    Cominciate cioè a tagliare costi inutili. (anziché continuare ad aumentare le quote)
    Vi può essere d’aiuto pensare a cosa fareste se fosse casa vostra e doveste pagare col vostro portafoglio.
    Fermatevi a riflettere.
    Basta questo.

    Il socio
    Corazzi Alberto

  2. Il signor CORAZZI È PROBILMENTE SOCIO BISSOLATI, DA OLTRE 15 ANNI SONO INSTALLATE IN BALDESIO PIÙ DI 50 TELECAMERE

    1. Ricordo anche che un sistema di video sorveglianza deve essere effettuata seguendo il decalogo stabilito dal garante esempio,
      1) Occorre determinare con precisione il periodo di eventuale conservazione delle immagini, prima della loro cancellazione, e prevedere la loro conservazione solo in relazione a illeciti che si siano verificati o a indagini delle autorità giudiziarie o di polizia.

      2) Occorre designare per iscritto i soggetti – responsabili e incaricati del trattamento dei dati (artt. 8 e 19 della legge 675/1996) – che possono utilizzare gli impianti e prendere visione delle registrazioni, avendo cura che essi accedano ai soli dati personali strettamente necessari e vietando rigorosamente l´accesso di altri soggetti, salvo che si tratti di indagini giudiziarie o di polizia.

      3) I dati raccolti per determinati fini (ad esempio, ragioni di sicurezza, tutela del patrimonio) non possono essere utilizzati per finalità diverse o ulteriori (ad esempio, pubblicità, analisi dei comportamenti di consumo), salvo le esigenze di polizia o di giustizia, e non possono essere diffusi o comunicati a terzi.
      QUINDI IL CARTELLO AL GAZEBO CON LA MINACCIA DI SANZIONARE CHI SPORCA E’ ILLEGALE ( si dovrebbe usare giustamente altri mezzi non minacciare o abusare )

      E mi fermo qua…

  3. Si tratta di una spiacevole disavventura unita a un comportamento, se confermato, molto deludente. Ma chi frequenta la società sa perfettamente gli orari di chiusura che devono essere rispettati! Sono d’accordo con Alberto Corazzi.

  4. Scusate tutte queste discussioni. Bastava solamente suonare un citofono o telefonare (come fanno in molti) e rispettare gli orari della società…. Sono senza parole. E non è vero che una donna abbia risposto così, visto che in casa non c’era nessuno al di fuori del custode e della figlia 13 enne.

  5. Egregio signor Corazzi le faccio presente che la funzione di custode è a carico di un nostro dipendente che quindi svolge tutti i lavori necessari al
    funzionamento della società e, per la verità, svolge il suo lavoro molto bene.
    Oltre a questo, apre la società alle sette di mattina e la chiude alle ventitré (lo dovrebbero sapere tutti i soci e quindi preoccuparsi di uscire prima) . Quando il Po minaccia di entrare in Baldesio deve tenere costantemente sotto controllo l’evolversi della situazione 24h su24(quindi anche di notte).
    Mi sento di aggiungere che sia il custode che gli altri dipendenti sono sempre molto disponibili a venire incontro alle esigenze dei soci, ovviamente la gentilezza deve sempre essere reciproca.

    1. Aggiungiamo anche che tra loro poi c’è un affiatamento e una reciproca stima incommensurabile 😂😂😂😂😂😂

  6. Sig Mario sia le telecamere installate sia il software che le gestisce appartengono ad un lontano passato (15 anni nella video sorveglianza sono un’eternità) Il termine corretto è che sono obsolete, nulle a che vedere con le attuali telecamere IP 4k e le funzioni che le contraddistinguono. (accesso da smartphone / remoto / gestione allarmi ecc)
    Oggi chi vede le telecamere? Solo il custode, ammesso funzioni il computer (Verbale 24 luglio 2023 Problema visione telecamere
    da parte del custode / il computer dato in uso al custode, che dovrebbe essere utilizzato per l’accesso al sistema di videosorveglianza, deve essere sostituito in quanto non funzionante)

    Signor Sbruzzi, a questo link
    https://idrometri.agenziapo.it/Aegis/data/data?elementId=15970
    chiunque può verificare ogni 30 minuti il livello del Po. È il servizio offerto gratuitamente dall’AIPO. (Agenzia per il fiume Po). Quindi non ha alcun senso delegare tale compito di monitoraggio a un custode (tra l’altro per una criticità che si verifica in media ogni 3 anni). Non abbiamo bisogno di alcun custode e per aprire e chiudere la società basta organizzarsi con il personale attualmente dipendente (che questo consiglio vuole aumentare a spese nostre, assumendo una quarta impiegata amministrativa per avere i bilanci della Baldesio in tempi più rapidi (Verbale del 31 luglio 2023 / il carico di lavoro attuale non permette di avere dei bilanci infra annuali in tempi utili per un controllo di gestione efficace / SIGH !!)

    1. Ovviamente non deve controllare il Po che sale ma la situazione delle zattere e delle barche di nostra proprietà.
      Per quanto riguarda le telecamere credo siano molto più recenti e che funzionino anche bene.
      Poi ripeto che il custode è soprattutto un dipendente che svolge TUTTE le mansioni necessarie al funzionamento della Baldesio e non so nemmeno se prende qualche euro in più.

  7. Quindi hai rotto il lucchetto? Bene adesso lo ripaghi e vieni sospeso, a meno che tu non sia amico di un consigliere o di un avvocato proboviro…

  8. Con le telecamere si controlla anche la situazione delle zattere e delle barche di nostra proprietà.
    Le telecamere attuali le confermo che sono obsolete. Ad esempio non possono essere viste / controllate con gli smartphone.

    1. Si ma non è questo il problema….concordo su chi dubita dell’effettivo utilizzo…si sa che qualcuno le usava per vedere i soci/e in palestra…

  9. Se una persona, in qualsiasi angolo della società (compresa la palestra ) a parte gli spogliatoi e i servizi, si comporta correttamente e rispetta le normali regole di convivenza civile che difficoltà ha nell’accettare che le telecamere riprendano? Se ci sono è perché qualcuno utilizza male le attrezzature e gli spazi della società, e tutti ne pagano le conseguenze. Del resto le videocamere sono ormai ovunque e se da una parte potremmo sentirci sotto controllo continuo, dall’altra ci forniscono sicurezza e individuazione di chi deve rendere conto di qualcosa di sbagliato.

  10. Le telecamere possono essere disattivate di giorno visto che la società è presidiata dai soci. Le attiverei solo la notte.
    Lo scopo non è quello di controllare i soci ma di vigilare sull’area e sulle strutture della Baldesio.
    Lascerei permanentemente in funzione solo il controllo dei varchi

  11. No, con le telecamere non si può, ma con il loro utilizzo si può stabilire se è quando sia giunto il momento opportuno per spostare le zattere.

  12. Il socio che è restato chiuso dentro primo è un coglione, secondo ha tirato su un gran cinema per niente, come ha sottolineato giustamente il custode, terzo, siamo sicuri che sia vero?…

  13. Il socio che è restato chiuso dentro, leggendo il suo “racconto” di questa DEVASTANTE ESPERIENZA, deve avere cmq qualche problemino…

  14. A parte il caso pietoso del socio dimenticato….quello che traspare è sempre l’astio vivo e vegeto verso il vecchio Consiglio…. È comunque auspicabile che i Consiglieri facciano piena luce su quanto accaduto, se ci fosse scappato il morto….magari si rideva meno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seraphinite AcceleratorOptimized by Seraphinite Accelerator
Turns on site high speed to be attractive for people and search engines.