Gianni Rossoni, sindaco di Offanengo (CR), è stato riconfermato all’unanimità (nell’urna 22 voti a favore e una sola astensione) presidente del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL), l’organismo di rappresentanza degli enti locali e delle organizzazioni sociali e produttive e che esprime pareri sui principali provvedimenti regionali, previsto dalla Costituzione e istituito con legge regionale nel 2009: Rossoni, al suo secondo mandato, era già stato eletto presidente anche nel 2020.
Diplomato ISEF all’Università Cattolica di Milano, 75 anni, cresciuto nelle fila della Democrazia Cristiana, Gianni Rossoni è stato Consigliere regionale dal 1990 al 2013 ricoprendo anche l’incarico di Vice Presidente e Assessore regionale all’Università, Istruzione, Formazione e Lavoro dal 2006 al 2013. Nel 2014 è stato eletto Sindaco di Offanengo, nuovamente riconfermato alle elezioni amministrative del 2019.
“Auspico che il Consiglio delle Autonomie Locali possa svolgere un ruolo incisivo ed essere un luogo di confronto partecipato, propositivo e costruttivo –ha detto Gianni Rossoni – e che sia visto non come un problema ma come una opportunità al servizio dei territori lombardi. Particolarmente significativo dovrà essere il ruolo di indirizzo e il contributo che il CAL dovrà saper fornire sull’attuazione della riforma delle autonomie locali, sulla quale auspico un coinvolgimento e una partecipazione diretta del nostro organismo”.
Sempre all’unanimità e nel segno della continuità è stato acclamato anche il Consiglio direttivo che affiancherà Rossoni nel suo mandato: in rappresentanza degli Enti locali sono stati eletti il Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, il Presidente di UNCEM Lombardia e della Conferenza dei Presidenti delle Comunità Montane lombarde Tiziano Maffezzini, il Presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi, il Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, il Sindaco di Calvenzano (BG) Fabio Ferla e il Sindaco di Cernusco sul Naviglio (MI) Ermanno Zacchetti. Le parti sociali hanno invece confermato il Presidente di Unioncamere Domenico Auricchio e il Vice Direttore della Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti.
A introdurre i lavori è stato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, che ha sottolineato come “la costituzione di questo organismo è un passaggio fondamentale per rafforzare il dialogo tra le rappresentanze territoriali e l’istituzione regionale. In questa legislatura ho più volte evidenziato come il Consiglio regionale debba essere la casa di tutti gli amministratori locali. Lo dico guardando al quadro del nostro sistema delle autonomie locali, consapevole della necessità di creare una corsia privilegiata per tutti gli amministratori locali che in questo organismo possono e devono trovare un supporto e un aiuto anche in termini di competenze. Il Consiglio delle Autonomie locali –ha concluso Romani– dovrà funzionare come una vera Camera delle autonomie in piena sinergia con il Consiglio regionale”.
A presentare a nome dell’intera assemblea la candidatura a Presidente di Gianni Rossoni è stato il Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra.
La composizione del Consiglio delle Autonomie Locali
Il CAL è composto dagli 11 Presidenti delle Province, dal Sindaco metropolitano della Città Metropolitana di Milano, dal Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Comunità montane lombarde, dal Presidente di ANCI Lombardia, dal Presidente di UNCEM Lombardia, da 2 Sindaci dei Comuni della Città Metropolitana di Milano, da 2 Sindaci dei Comuni delle Province di Brescia, Bergamo, Varese e Monza e Brianza, da 1 Sindaco di un Comune appartenente ad ognuna delle restanti Province.
L’attuale composizione è così formulata: Pasquale Gandolfi Presidente della Provincia di Bergamo; Emanuele Moraschini Presidente della Provincia di Brescia; Fiorenzo Bongiasca Presidente della Provincia di Como; Paolo Mirko Signoroni Presidente della Provincia di Cremona; Alessandra Hofmann Presidente della Provincia di Lecco; Fabrizio Santantonio Presidente della Provincia di Lodi; Carlo Bottani Presidente della Provincia di Mantova; Luca Santambrogio Presidente della Provincia di Monza e Brianza; Giovanni Palli Presidente della Provincia di Pavia; Davide Menegola Presidente della Provincia di Sondrio; Marco Magrini Presidente della Provincia di Varese.
Ne fanno inoltre parte il Sindaco di Milano Giuseppe Sala; Mauro Guerra Presidente di ANCI Lombardia; Tiziano Maffezzini in qualità di Presidente di UNCEM Lombardia e anche di Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Comunità montane lombarde.
Integrano la composizione i seguenti Sindaci: Ermanno Zacchetti Sindaco di Cernusco sul Naviglio (MI); Davide Garavaglia Sindaco di Mesero (MI); Elena Comendulli Sindaco di Calcio (BG); Fabio Ferla Sindaco di Calvenzano (BG); Gianluca Cominassi Sindaco di Castegnato (BS); Matteo Zani Sindaco di Alfianello (BS); Mario Pozzi Sindaco di Centro Valle Intelvi (CO); Giovanni Rossoni Sindaco di Offanengo (CR); Piergiovanni Montanelli Sindaco di Galbiate (LC); Silvia Giudici Sindaco di Mulazzano (LO); Claudio Bavutti Sindaco di Moglia (MN); Roberto Assi Sindaco di Brugherio (MB); Massimiliano Rivabeni Sindaco di Mezzago (MB); Massimo Nascimbene Sindaco di Zinasco (PV); Remo Galli Sindaco di Livigno (SO); Stefano Bellaria Sindaco di Somma Lombardo (VA); Simone Raffaele Sindaco di Azzate (VA).
Infine fanno parte del CAL anche Elio Franzini Rettore dell’Università degli Studi di Milano; Domenico Auricchio Presidente di UNIONCAMERE Lombardia; Luciano Gualzetti Vice Direttore della CARITAS Ambrosiana e Luca Finazzi Rappresentante della CGIL, che dovranno essere coinvolti ogni volta che il CAL dovesse esprimersi sullo Statuto regionale, sul Programma Regionale di Sviluppo e sui suoi aggiornamenti, su piani e programmi relativi all’innovazione economica e tecnologica, all’internazionalizzazione e alla competitività.