Il 6 aprile di cento anni fa moriva a Roma Ettore Sacchi, nato a Cremona il 31 maggio 1851, avvocato e politico, guida del Partito Radicale Italiano, di cui promosse la costituzione in partito politico e condusse alla partecipazione ai governi liberal democratici dell’Italia prefascista. L’anniversario verrà celebrato sabato 6 aprile con un ricco programma a cura dell’apposito Comitato costituito per ricordare la figura di questo illustre concittadino, iniziativa che ha ottenuto il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, nonché il patrocinio di Regione Lombardia, della Provincia di Cremona e dell’Ordine degli avvocati di Cremona.
Le celebrazioni si apriranno alle 16:45 con un momento di raccoglimento davanti alla lapide restaurata di Ettore Sacchi posta sotto i portici del Palazzo Comunale. La lapide – inaugurata il 3 ottobre 1926 da Alfonso Mandelli (1850 – 1927) sindaco dal 1923 al 1926, anno in cui venne istituita la carica di podestà – è opera dello scultore cremonese Riccardo Monti, e si compone di una lastra bronzea circondata da una frasca di rami d’alloro e di quercia sovrastata dal busto di Ettore Sacchi.
Alle 17, nella Sala dei Quadri del Palazzo Comunale, si terrà una conferenza pubblica aperta dai saluti istituzionale del sindaco Gianluca Galimberti e di Paolo Carletti, presidente del Consiglio comunale. Seguirà l’intervento introduttivo di Luca Burgazzi, assessore alla Cultura del Comune di Cremona. La parola passerà poi a storici e docenti universitari che approfondiranno la figura di Ettore Sacchi nel contesto della Cremona di fine ‘800 primi ‘900.
In particolare, Ettore Sacchi, dalla Cremona del secondo Ottocento alla leadership radicale, sarà il tema trattato da Maria Luisa Betri, storica, già professore ordinario di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, nonché presidente del Comitato per le celebrazioni del centenario. Un laboratorio di progresso: Cremona nell’età liberale è il titolo della relazione che terrà Michele Cattane, dottore di ricerca all’Università di Pavia, e Ettore Sacchi, politico, parlamentare, ministro, quello di Marina Tesoro, storica, già professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Pavia. La conferenza si concluderà con l’intervento di Maurizio Turco, presidente della Fondazione Marco Pannella.
A tutti i partecipanti verrà consegnata una copia della pubblicazione curata dal Comitato per il centenario dal titolo Ettore Sacchi (31.5.1851 – 6.4.1924) Avvocato, Deputato, Ministro, Radicale. Nella pubblicazione è presente un importante saggio del professor Roberto Tumminelli dal titolo Il retroterra culturale positivista di un democratico intransigente.