L’unica nota degna di rilievo, emersa dal faccia a faccia tra i due candidati sindaco di Cremona che si è tenuto ieri sera in piazza del Comune, è l’annuncio di quattro potenziali assessori di un’eventuale giunta. In caso di vittoria del centrodestra, Alessandro Portesani ha comunicato che nel suo esecutivo entreranno Chiara Capelletti, Anna Lucia Maramotti e Jane Alquati, e Alessandro Rossi, tutti presenti tra il pubblico. Capelletti (Fratelli d’Italia) è stata assessore provinciale, designata dall’allora presidente Massimiliano Salini. Alquati (Lega) assessore comunale nella giunta guidata da Oreste Perri mentre Maramotti (civica), già docente universitaria al Politecnico di Milano, ha debuttato in politica nella tornata elettorale in corso, candidandosi consigliere comunale nella lista ‘Novità a Cremona’ della quale è capolista Portesani. Rossi è stato candidato consigliere comunale per Forza Italia. Il candidato del centrodestra ha comunicato i nomi rispondendo a una domanda alla quale invece Andrea Virgilio, sostenuto dal centrosinistra che lo sfiderà al ballottaggio, non ha risposto.
Nel pomeriggio Portesani aveva incontrato il segretario della Lega Matteo Salvini. Il vicepresidente del Consiglio ha esultato per l’approvazione dell’autonomia differenziata: ”Finalmente dopo trent’anni è legge. Significa anche per i Comuni poter spendere meglio, risparmiare e premiare il merito, cosa che invece una gestione centralista e burocratica non permette. Autonomia vuol dire modernità”. Salvini ha infine elogiato Portesani: ”Cremona al primo turno ci ha dato una bellissima sorpresa perché nessuno pensava che il centrodestra e Portesani fossero in vantaggio. Manca l’ultimo chilometro della maratona. La voglia di cambiamento c’è. Mi piace che Portesani stia portando nei quartieri un’idea di città, mentre la controparte di sinistra passa il tempo in questi giorni a insultare anche sul profilo personale, professionale e familiare. Non è mai bello.”
2 risposte
Premesso che a mio modesto parere il confronto di ieri sera se l’è aggiudicato Portesani, ho due domande ( tante, in realtà, perché dire che ci sia stata chiarezza e concretezza, trasparenza e sincerità è completamente falso) da rivolgere ai contendenti e ai loro collaboratori. Dove sarà collocato l’ingombrante prezioso Pizzetti, mai nominato da Virgilio nonostante la sollecitazione di Portesani, e in che modo la professoressa Maramotti, sostenitrice della prima ora del comitato anti ospedale, si porra’ su questo tema una volta entrata in giunta. Gli intervistatori si sono dimenticati di affrontare anche questo argomento: l’ospedale! In fondo solo 6000 firme. Inoltre si poteva chiedere a entrambi: una volta sindaco se si ripresentasse il problema, come vi comportereste nei confronti della presenza di Cesio radioattivo rimandato a Cremona dalla Sardegna? Vi attivereste come responsabili della salute dei cremonesi o vi accontentereste come ha fatto Galimberti, di sentirvi dire che va tutto bene senza il minimo approfondimento? Come previsto gli argomenti ‘scottanti’ da affrontare erano…le ciclabili e i marciapiedi…
Ho seguito ieri il confronto tra i due su Rai regione, e devo osservare che di fronte al pubblico amico si è notato una certa dose di sicurezza in più, soprattutto da parte di Virgilio che forse in alcuni frangenti si è fatto un po’ troppo prendere la mano, reticenze manifeste a parte. Comunque, amico o non amico, il pubblico aveva diritto a delle risposte sincere. Alla vigilia del ballottaggio siamo ancora ad ascoltare promesse e chiacchiere.