Il 60% dei cittadini di Cremona dopo il primo turno delle elezioni ha detto che vuole la discontinuità e il cambiamento rispetto alla giunta il cui vicesindaco è Andrea Virgilio candidato per il centro sinistra. Mi appello agli stessi cremonesi perché questo desiderio di cambiare le cose sia confermato anche nel corso del ballottaggio in programma domenica e lunedì. E’ un ultimo sforzo non solo per far vincere me, ma soprattutto per far vincere Cremona.
Noi, come i tanti cremonesi che non si fidano per nulla di Andrea Virgilio, siamo stufi soprattutto delle bugie che questa Amministrazione ha raccontato in questi lunghissimi dieci anni di malgoverno della città. Un caso su tutti quello del palazzo Cittanova dove il duo Virgilio e Burgazzi avevano annunciato l’arrivo di finanziamenti dalla Regione Lombardia che, in realtà, mai erano stati erogati. Hanno dimostrato di prendere in giro i cittadini e un’incapacità amministrativa di rara portata. L’elenco delle bugie sarebbe lunghissimo. Vogliamo invece dire quello che come sindaco e come coalizione di governo faremo nel primo anno della nostra amministrazione se Cremona ci darà la sua fiducia. Una sorta di contratto tra noi e voi cari cremonesi.
Uno dei punti fondamentali riguarda le famiglie. Uno dei primi provvedimenti sarà quello di un aumento immediato della soglia ISEE per l’accesso ai servizi per le famiglie: altro che l’aumento delle rette degli asili. Lo riteniamo fondamentale per la messa in sicurezza dei gruppi familiari che abitano in città. Poi basta ‘sacchi blu’ per lo smaltimento dei rifiuti. Una vera condanna burocratica calata sulla testa dei cittadini dettata un dirigismo senza fine di Virgilio e Galimberti. Altro che semplificazione per il cittadino. Ci si è trovati a convivere con meccanismi complicati e inutili.
Tema sicurezza; molto sentito, nonostante il negazionismo degli attuali amministratori. Al via subito il presidio di piazza Roma e l’aumento da 7 a 15 dei vigili di quartiere. A questo è legato quello del decoro urbano. Vareremo un piano straordinario della Qualità Urbana. Comprenderà la manutenzione di tutte le strade, il verde pubblico e l’illuminazione. Sappiamo bene in questi anni come la città sia stata abbandonata. Tutti sanno, ad esempio, le condizioni del bellissimo ponte in viale Po; lasciato distrutto dopo un temporale di due anni fa. Di conseguenza prenderanno avvio i lavori di pubblica utilità.
Capitolo economia che è sicuramente uno dei capisaldi del nostro programma di governo. Nei primi 365 giorni arriverà la consulta delle categorie. Metteremo a punto una puntuale variante del Piano Regolatore Territoriale per rivedere alcune scelte relative alle politiche commerciali e dei servizi. Metteremo in cantiere l’area Eventi nella Fiera di Cremona che consideriamo di fondamentale importanza per lo sviluppo della nostra Cremona. Abbiamo bisogno di cambiare passo, di una visione nuova. Di più concretezza. Siamo pronti a governare la città. A portare energia nuova che serve. Con noi sicuramente vince Cremona.
Alessandro Portesani