Nell’ambito della collaborazione tra il Museo del Violino e il Musée de la Musique de la Philarmonie de Paris, che in questi mesi a partire da settembre si sta manifestando nell’esposizione monografica “Sarasate: il violino dei virtuosi, 1724-2024 Tre secoli di storia di uno Stradivari e dei suoi custodi”, Jean-Philippe Échard curerà due incontri di studio incentrati sul virtuoso spagnolo e il suo violino, analizzandone sia la storia materiale sia gli aspetti tecnico-costruttivi e conservativi. Échard, curatore degli strumenti a corda presso il museo parigino, ha condotto e coordinato una estensiva campagna di ricerca, sia di natura storica che attraverso l’utilizzo di analisi fisico chimiche all’avanguardia, su questo esemplare unico della produzione di Stradivari. Queste ricerche hanno trovato esito in articoli scientifici e due monografie, una dedicata ad Antonio Stradivari e ai suoi strumenti conservati presso il Musée de la Musique, e una specifica sullo Stradivari Sarasate 1724. Le presentazioni, rivolte al pubblico appassionato e agli specialisti, si terranno in lingua inglese, con la possibilità di traduzione simultanea a cura del conservatore del Museo del Violino, sabato 12 (ore 16.30) e domenica 13 ottobre (ore 14.30) nella sala Fiorini del museo. Al termine dell’evento, l’autore sarà lieto di incontrare il pubblico presso il bookshop del Museo per un firmacopie delle sue due monografie disponibili per l’acquisto.
Lo Stradivari Sarasate: le avventure musicali di un violino giramondo.
a cura di Jean-Philippe Échard
Conservatore/curator presso Musée de la musique, Cité de la musique – Philharmonie de Paris
Costruito nel 1724 nel laboratorio del più famoso liutaio cremonese di tutti i tempi, questo violino è appartenuto ai più celebri virtuosi, collezionisti e liutai della storia. Esso è stato anche ascoltato da migliaia di appassionati di musica in tutto il mondo, sotto l’archetto di Pablo de Sarasate. Questa presentazione evocherà l’eccezionale se non unica biografia di questo violino, celebrando il trecentesimo anniversario con il ritorno nella sua città natale.
Domenica 13 ottobre 2024, sala Fiorini del Museo del Violino, ore 14.30
Recenti ricerche scientifiche sulla materialità dello Stradivari Sarasate.
a cura di Jean-Philippe Échard
Conservatore/curator presso Musée de la musique, Cité de la musique – Philharmonie de Paris
Nelle ultime decadi, lo Stradivari del 1724 legato da Pablo de Sarasate nel 1908, e oggi parte delle collezioni nazionali francesi, è stato studiato a fondo utilizzando approcci diversi. In questa presentazione si approfondirà lo studio delle caratteristiche fisiche e la storia materiale di questo eccezionale esemplare dell’opera di Antonio Stradivari, includendo aspetti legati alla dendrocronologia, alla tomografia computerizzata, l’analisi delle vernici e altri.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti