Domenica 20 ottobre, il Comitato Cemento Picenengo e il Gruppo Laudato Si‘ della Zona Pastorale 3 della Diocesi di Cremona organizzano insieme una giornata di sensibilizzazione sul tema del consumo di suolo nel territorio cremonese. L’evento “San Francesco nel Cemento”, che si terrà a Picenengo, nasce dalla condivisa preoccupazione per la salvaguardia del nostro territorio, nella consapevolezza delle diverse prospettive che animano il dibattito sullo sviluppo locale.
IL PROGRAMMA
Ore 16 in oratorio: laboratorio sul consumo di suolo per ragazze e ragazzi dai 12 anni, tenuto dalla geologa Chiara Zuffetti dell’Università degli Studi di Milano. Laboratorio per adolescenti importante per ascoltare anche il loro punto di vista e aiutarci a costruire consapevolezza sulle tematiche ambientali
Ore 18 in chiesa: concerto “Laudato sì: Ammirare, amare, curare il Creato” del Gruppo Strumentale Phantasia. Concerto aperto a tutti per una riflessione musicale che possa aiutare tutti ad ampliare lo sguardo e il punto di vista sui temi ambientali.
A seguire: aperitivo in oratorio.
Riteniamo fondamentale tenere alta l’attenzione su quello che sta succedendo nel nostro territorio e creare momenti di confronto e approfondimento sulla tutela ambientale. Invitiamo la politica a prendere pubblicamente posizione sui progetti del polo logistico e sul centro commerciale, anche in ragione del fatto che Regione Lombardia e Provincia di Cremona abbiano richiesto di sottoporli a Valutazione di Impatto Ambientale riconoscendone le criticità.
Come comitato di cittadini abbiamo accolto con favore l’invito della Diocesi di Cremona (sollecitata ad una riflessione critica poiché parte dei terreni da cedere è di loro proprietà) a organizzare insieme un evento di sensibilizzazione e riflessione collettiva sul valore del nostro suolo e sulle conseguenze a lungo termine delle scelte di sviluppo.
Ci ritroviamo con quanto scriveva papa Francesco nell’ormai lontano 2015 nell’enciclica Laudato Sì, pensieri di estrema attualità purtroppo rimasti perlopiù inascoltati:
“Oggi riscontriamo, per esempio, la smisurata e disordinata crescita di molte città che sono diventate invivibili dal punto di vista della salute, non solo per l’inquinamento originato dalle emissioni tossiche, ma anche per il caos urbano, i problemi di trasporto e l’inquinamento visivo e acustico. Molte città sono grandi strutture inefficienti che consumano in eccesso acqua ed energia. Ci sono quartieri che, sebbene siano stati costruiti di recente, sono congestionati e disordinati, senza spazi verdi sufficienti. Non si addice ad abitanti di questo pianeta vivere sempre più sommersi da cemento, asfalto, vetro e metalli, privati del contatto fisico con la natura”.
Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini a partecipare e a contribuire a questa importante discussione sul futuro della nostra città.
Comitato Cemento Picenengo
Gruppo Laudato Sì
2 risposte
La Diocesi si muove solo se viene toccata nei suoi interessi. Qui come a Caravaggio. Mai sentito che si sia interessata a progetti che ledono profondamente la salute della città e dei cremonesi. Comunque ben venga l’intervento se porta a risultati che procedono nella medesima direzione. Si esprima anche su altre tristi e nocive faccende. Forse la politica e certi personaggi che la fanno da padrone non sapranno ignorare quello su cui non ascolta i cittadini.
Per fortuna che ci sono i comitati! Gli unici che hanno a cuore in modo sincero e disinteressato il bene di Cremona. Che i politici abbassino la cresta e ascoltino! Ma forse con la diocesi di mezzo apriranno le orecchie!