MCL, emergenza sicurezza sul lavoro: occorre innovare

Si è svolto a Brescia, presso la sala Venturini dell’ATS, con inizio nel tardo pomeriggio di venerdì 18 ottobre 2024,  il convegno dal titolo “Lavoro: un lavoro sicuro – innovare per la salute e la vita” organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori con il patrocinio del Sistema Socio Sanitario di Regione Lombardia. Presente anche una delegazione MCL del nostro territorio composta dal presidente nonché membro del comitato esecutivo nazionale Michele Fusari e dalla referente territoriale del patronato Angela Bianchi.

Dopo i saluti introduttivi del vescovo di Brescia.Pierantonio Tremolada (nella foto centrale insieme con Fusari) e della presidente MCL di Brescia Margherita Peroni c’è stata la relazione introduttiva del presidente nazionale MCL Alfonso Luzzi (anche membro del consiglio di amministrazione del CNEL ) che ha analizzato, entrando nel dettaglio, il titolo del convegno e le parole lavoro, sicurezza, salute e vita tutte ovviamente interconnesse l’una all’altra. Hanno portato il loro contributo ai lavori del convegno, alternandosi via via negli interventi, il direttore generale di ATS Brescia Claudio Sileo, la direttrice Inail Brescia Santa Picone, la direttrice dell’Ispettorato del Lavoro Caterina Torchia,la presidente di Coldiretti Brescia Laura Facchetti, il segretario generale della Cisl Brescia Alberto Pluda, il presidente Ance Brescia Massimo Angelo Deldossi e il vicepresidente di Confindustria Brescia Roberto Zini. Presente in sala anche l’assessore regionale all’ambiente e al clima Giorgio Maione che ha portato i saluti della Regione Lombardia.

“Il MCL ha scelto di organizzare a Brescia questo convegno sul “Lavoro sicuro” proprio alla vigilia della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro – racconta il presidente MCL del nostro territorio e membro del comitato esecutivo nazionale Michele Fusari -. La provincia di Brescia, ahimè, risulta ai primi posti in Italia per il trend di aumento in questi anni sia delle denunce di infortuni che delle morti sui luoghi di lavoro; la coralità degli attori istituzionali presenti ha ulteriormente certificato come il tema della sicurezza, in relazione alla salute e alla vita dignitosa delle persone che prestano il proprio servizio lavorativo, sia particolarmente sentito a Brescia come anche nella provincia di Cremona dove non mancano importanti momenti di confronto e di riflessione tra i diversi protagonisti del territorio; il Movimento Cristiano Lavoratori si conferma così un corpo intermedio attento, credibile e disponibile a tenere alta l’attenzione su tematiche che hanno un fortissimo impatto sulla propria mission associativa”.