Biblioteca Statale, gli incontri della settimana

18 Novembre 2024
Ecco gli icontri in programma alla Biblioteca Statale di Cremona.
Giovedì 21 novembre, ore 16.30. Sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti”
Palazzo Affaitati. Da nobile dimora a casa della cultura
 Nuovo incontro su Palazzo Affaitati organizzato dalla Società Storica Cremonese.
Relatrice sarà la dott.ssa Raffaella Barbierato, direttrice della Biblioteca Statale di Cremona, che racconterà della lunga storia della Biblioteca Statale istituita e aperta nel 1780 dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria nell’ex Collegio dei Gesuiti, ma trasferita nel 1938 in Palazzo Affaitati adattato al nuovo uso ad opera della direttrice Virginia Carini Dainotti.
L’appuntamento sarà giovedì 21 novembre alle ore 16,45 nella Sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti” della Biblioteca e sarà l’occasione per festeggiare il compleanno dell’Istituto bibliotecario.
Venerdì 22 novembre, ore 16.15. Sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti”
Secondo appuntamento del ciclo Books&Tea
Dopo il clamoroso successo della prima puntata prosegue il ciclo “Books&Tea”.
Per il secondo incontro verrà presentato “Il giovane Giovanni” di Giovanni e Gianluca Serioli.
A 89 anni, fra le mura di una RSA, i pensieri scorrono fluidi, accarezzano la memoria, lasciano un retrogusto dolce amaro di nostalgia e conquista. Giovanni Serioli ha voluto trasporre i suoi ricordi per lasciare una traccia lunga una vita e per trovare un filo che colleghi tutte insieme le perle che formano la collana della sua esistenza. Parte dal principio, dall’infanzia, nella provincia bresciana e pennella le sue immagini passate. Ricorda l’incidente che a soli 4 anni gli ha cagionato una disabilità e un ricovero all’ospedale di Venezia fino all’età di 8 anni: una croce che da piccolo si carica sulle spalle e che lo accompagna per tutta la vita. L’autore ricorda dettagliatamente molti avvenimenti e li riconduce a un vivido presente. Narra del giovane Giovanni e di come abbia affrontato, anno dopo anno, il suo essere diverso dagli altri bimbi, il dolore ma anche la forza nell’incedere. Dalla lunga degenza per riabilitare l’arto offeso al rientro a casa: il giovane Giovanni favella ricordi di cuore, sofferenza e ingenuità. Il giovane procede, non si ferma, supportato dalla madre e dagli zii per dare il via a una nuova avventura: la scuola media, a Iseo, sul lago, grazie al prezioso intervento dello zio Attilio, vero angelo custode. Il destino e la stella buona anche nelle avversità portano Giovanni a cominciare il lavoro in uno studio odontotecnico: il ragazzo impara, ascolta, è bravo nella modellazione delle protesi. Giovanni fa della propria abilità un’arte, supportata da tenacia e da tanta pazienza. Giovanni Serioli dipinge uno spaccato di vita vera, ove a prevalere è la buona forza di volontà.
Sabato 23 novembre, ore 11. Sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti”
BibliotecAperta-libri tra le mani
Si terrà sabato 23 novembre alle ore 11 presso la Sala conferenze “Virginia Carini Dainotti” della Biblioteca Statale la presentazione della traduzione integrale in LIS (Lingua dei Segni Italiana ) del best seller mondiale Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. Una traduzione che mancava e che è stato possibile attuare grazie al progetto promosso dalla Biblioteca Statale di Cremona inserito con il titolo “BibliotecAperta-libri tra le mani” nel PNRR, finanziato da “Unione Europea – NextGeneration Eu” e inserito nella misura e linea di investimento dell’intervento PNRR Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Investimento 1.2 Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi. In questo stesso progetto è inserita e conclusa anche l’installazione del servoscala all’ingresso della Biblioteca, che abbatte l’ultima barriera architettonica ancora presente nell’Istituto, quella che impediva l’accesso alla Sala Lazzari, che è il primo front office, corner della narrativa ed emeroteca, oltre che sede di incontri e gruppi di lettura.
Quella che viene presentata è una traduzione importante, realizzata a cura dell’Associazione Guanti Rossi di Milano.
Questa del capolavoro di Saint-Exupéry vuole essere il primo passo per un progetto più ampio, che la Biblioteca Statale intende proseguire per la creazione di un vero proprio ‘scaffale virtuale in LIS’, che accoglierà sul sito della Biblioteca nuovi titoli, sempre dedicati all’infanzia.
Parteciperanno alla presentazione della traduzione dell’opera “Il Piccolo Principe” in LIS, oltre alla direttrice Raffaella Barbierato, il prof. Fabio Perrone del Rotary Club Homaranismo, la traduttrice dr.ssa Nicole Vian e il prof. Pietro Celo, docente LIS presso il Dipartimento delle Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università degli Studi di Parma.

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