La Festa del Torrone, in programma a Cremona fino a domenica, si avvia al gran finale con un fine settimana ricco di appuntamenti che intrecciano tradizione, spettacolo e alta cucina.
Oggi al Palatorrone di piazza Roma, dalle 12 alle 13, spazio alla Tiramisù World Cup: Francesco Redi guiderà il pubblico in un viaggio tra storia e curiosità del celebre dessert, sfatando i falsi miti legati alle sue origini. La campionessa 2025, Barbara Tosato, proporrà una versione innovativa del tiramisù in formato finger, pensata per ridurre l’uso di plastica e promuovere la sostenibilità. A chiudere l’incontro sarà Cristiano Gaggion, presidente di Confartigianato Dolciario, con una rivisitazione esclusiva del tiramisù realizzata con il torrone Rivoltini. Alle 17, sempre al Palatorrone, il protagonista sarà lo chef Daniele Persegani, volto noto della televisione e ambasciatore della tradizione gastronomica cremonese, che riceverà ufficialmente il Torrone d’Oro all’eccellenza culinaria. Un riconoscimento che premia “la sua capacità di fondere tradizione e innovazione, celebrando i sapori autentici delle radici emiliane e cremonesi con uno stile moderno e personale”.
Domenica la creatività della Rivoltini Alimentare Dolciaria sarà protagonista con un’installazione spettacolare: dalle 11 in piazza Roma, sotto la Pagoda Verde, i celebri anelli olimpici prenderanno forma in torrone, realizzati dal vivo dai maestri torronai. Un’opera unica che celebra le Olimpiadi Invernali 2026 e trasforma il dolce simbolo di Cremona in arte, regalando al pubblico un momento emozionante e memorabile.
La Festa del Torrone si prepara dunque a salutare Cremona con un ultimo weekend che unisce gusto, spettacolo e creatività. Un gran finale che non è soltanto celebrazione del dolce simbolo della città, ma anche occasione per ribadire il valore della tradizione artigianale italiana capace di reinventarsi e sorprendere.