Sottoscritto nella mattinata di martedì 2 dicembre il Protocollo d’Intesa che mira a consolidare i rapporti e la collaborazione tra lo Sportello Sociale di Cgil e Spi Cgil e il Settore delle Politiche sociali del Comune: l’obiettivo è migliorare l’accoglienza e il supporto ai cittadini più fragili del territorio. Presente l’assessora alle Politiche Sociali e Fragilità Marina Della Giovanna, il documento è stato siglato per il Comune dal sindaco Andrea Virgilio, per il sindacato da Palmiro Crotti, segretario generale del Sindacato Pensionati Italiani-SPI CGIL Cremona, e da Elena Curci, segretaria generale di Cgil Cremona.
L’accordo – approvato con delibera di Giunta lo scorso 15 ottobre, resterà in vigore fino a fine 2029, garantendo in questo modo continuità operativa per l’intero mandato amministrativo – risponde al bisogno di affrontare in modo più coordinato le situazioni di fragilità che riguardano i lavoratori, gli anziani e i giovani della nostra città. I principali ambiti di collaborazione includono:
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accoglienza delle fragilità, attraverso un punto di ascolto e supporto per le persone in condizioni di vulnerabilità sociale;
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sostegno e prevenzione, al fine di prevenire situazioni di disagio e fornire un supporto integrato;
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orientamento ai servizi per indirizzare correttamente i cittadini verso i servizi sociali territoriali, assistenziali e previdenziali, inclusi quelli legati alla non autosufficienza;
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semplificazione dell’accesso, mediante l’utilizzo di strumenti, come un programma condiviso, per verificare i diritti e la fruibilità dei servizi in base alla condizione socio-economica familiare, creando un “luogo unico” di informazione;
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integrazione dei servizi, sviluppando un sistema di cura integrato e semplificato per i cittadini, evitando la dispersione di informazioni e risorse.
Nell’ambito del Protocollo è inoltre previsto che lo Sportello Sociale della Cgil continui a svolgere il ruolo di “facilitatore digitale”, supportando la cittadinanza nell’utilizzo dei servizi online della Pubblica Amministrazione, come il cambio di residenza o la richiesta di certificati anagrafici.
Per l’individuazione delle migliori modalità di implementazione del Protocollo, nel corso della mattinata, all’Hotel Continental, si è tenuto un momento di confronto, formazione e conoscenza reciproca tra gli operatori dello SPI CGIL e una ventina di assistenti sociali del Comune di Cremona, coordinati Lara Raffaini, responsabile del Servizio Sociale di Territorio (Settore Politiche Socili del Comune), tutti protagonisti quotidiani del lavoro con le persone anziane, le famiglie fragili e i cittadini in difficoltà. L’incontro ha visto la partecipazione dei vertici territoriali di CGIL e SPI, e si è concluso con l’intervento del Sindaco e dell’Assessora e la firma dell’accordo, volto a formalizzare il percorso di cooperazione tra le parti.
Durante l’incontro sono stati presentati tutti gli strumenti operativi messi a disposizione dallo SPI, tra cui la “calcolatrice dei diritti”, il sistema di statistiche sociali e le procedure per il raggiungimento dei cosiddetti “diritti inespressi” (attività che ha riportato nelle tasche dei pensionati più fragili cremonesi più di due milioni di euro).
“La giornata di oggi rappresenta un passo importante per la nostra comunità. Con la firma del protocollo d’intesa rafforziamo una collaborazione costruita negli anni, utile a dare risposte più efficaci a chi ha più bisogno. Il nostro Sportello Sociale è un presidio di prossimità che offre ascolto, orientamento e accesso ai diritti. Grazie agli strumenti di cui disponiamo e al dialogo con i servizi del Comune possiamo rendere questo supporto ancora più concreto”, così ha dichiarato, tra l’altro, nel suo intervento il segretario generale SPI CGIL Cremona Palmiro Crotti, che ha rivolto un ringraziamento speciale alle assistenti sociali presenti: “Il loro impegno, spesso silenzioso ma essenziale, è la colonna portante del welfare territoriale. Senza il lavoro quotidiano degli operatori sociali nessun protocollo e nessuna rete istituzionale potrebbe funzionare davvero. A loro va il nostro grazie più sincero.”
“Questo Protocollo nasce dalla volontà condivisa di rendere più efficace e soprattutto accessibile la rete di tutela e sostegno della nostra città. La collaborazione con lo SPI CGIL ci consentirà di intercettare più rapidamente alcune situazioni di fragilità e di accompagnare meglio i cittadini verso i servizi, semplificando i percorsi di accesso. Lavorare insieme significa garantire interventi più tempestivi e mirati, capaci di rispondere ai bisogni reali delle persone, costruendo una comunità più inclusiva”, affermano al riguardo il sindaco Andrea Virgilio e l’assessora Marina Della Giovanna.
Nella foto centrale Marina Della Giovanna, Elena Curci, Andrea Virgilio e Palmiro Crotti