È ripartito il progetto Exchange 4 a change, del Rotary Cremona Po, attraverso il quale gli Inbound in modalità Clil (content and language integrated learning) introducono il loro Paese racchiudendo in un’unica ora lezioni di lingua, storia, civiltà e folklore, sempre con tanta emozione. Ha rotto il ghiaccio Charlotte dal Canada 🇨🇦, presso la scuola media di Castelvetro. I ragazzi hanno imparato come fare lollypops con lo sciroppo d’acero (aspettano ansiosi di poter sperimentare) e hanno appreso anche che la tradizione della regione del Brunswick ha uno spettacolare ballo fatto con i cucchiai, oltre ad avere una lingua antica, l’acadiano, unica nel suo genere.
L’idea progettuale nasce sei anni fa a Lauretta Gatti, docente e formatrice Clil, ora socia del Rotary Cremona Po, che all’epoca aveva iniziato a entrare nel mondo Rye ospitando Braiden, diciassettenne canadese. Gli obiettivi erano e sono tuttora molteplici: far conoscere il progetto Rye, rendere i ragazzi in scambio protagonisti nella scuola italiana in qualità di ambasciatori del modello Rotary Youth Exchange. La struttura dell’incontro prevede una presentazione interattiva, con giochi e quiz con Blooket e Kahoot e l’immancabile foto ricordo. Ogni anno il progetto cresce e coinvolge nuove scuole, con il supporto di Giorgio Giambiasi e Maria Laura Beltrami che si occupano della logistica. Oltre alla scuola di Castelvetro Piacentino, quest’anno verranno coinvolti l’istituto comprensivo di S. Bassano, il liceo Maggi di Viadana, il Polo Romani di Casalmaggiore, la primaria di Soresina. I prossimi ambassadors saranno Maria, Emma e Melissa dagli Stati Uniti, Thais dal Brasile, Lorenzo dall’Argentina, Johanna dalla Germania e Rose dal Belgio.
Uniti per fare del bene, questo è il motto del Rotary International nell’anno 2025-2026. E non può che essere così.
