Il ritorno a casa dopo il parto è un momento bellissimo ma pieno di timori e dubbi. Per questo, la mamma può scegliere di essere seguita dalle operatrici del consultorio.
Dopo il parto, con la dimissione, inizia una nuova avventura. Si torna a casa, ma non si è soli (foto centrale).
Enrica Ronca (Responsabile del Consultorio di Cremona) e Martina Dester (Assistente Sanitaria del Consultorio di Cremona) spiegano in cosa consiste l’assistenza domiciliare per mamma e neonato.
Per saperne di più è on line decimo video che descrive il percorso nascita dell’Asst di Cremona.
IL CONSULTORIO «IN CASA»
«Al momento della dimissione, alla mamma è offerta la possibilità di ricevere assistenza al domicilio». – spiega Ronca. «Se la mamma accetta, gli operatori del Consultorio si mettono in contatto diretto con lei e valutano insieme la situazione per poter offrire un sostegno differenziato e personalizzato».
VISITA DOMICILIARE, PER STARE NEL PROPRIO AMBIENTE
«Il servizio di continuità assistenziale prevede la possibilità di richiedere una visita domiciliare, in modo che mamma e bambino possano rimanere nel loro ambiente. Solitamente, le visite domiciliari vengono gestite dall’assistente sanitaria in collaborazione con l’ostetrica, in base ai bisogni della neomamma». – spiega Martina Dester.
«Oltre al sostegno materno, viene eseguita anche una valutazione del neonato, che viene pesato; inoltre, la mamma riceve informazioni riguardo la cura e l’igiene del piccolo o della piccola (soprattutto nei primi giorni), l’allattamento, l’alimentazione, la contraccezione e tanto altro» – continua Dester.
DIALOGO E PROPOSTE DI GENITORIALITÀ
«Decisamente importante è il dialogo con la mamma e papà – conclude Dester – che si concretizza con la proposta delle iniziative che il consultorio propone a favore della genitorialità. Ad esempio, i corsi gratuiti e settimanali su diversi temi legati allo sviluppo del bambino, la possibilità di richiedere un supporto psicologico o un colloquio con le assistenti sociali nel caso in cui la mamma ne sentisse il bisogno».
INFORMAZIONI
Qui sotto il link al video: