Ferragosto al ritmo del folk locale per i presenti in piazza del Comune a Casale Cremasco Vidolasco, al settimo appuntamento di E … state in riva al Serio.
Sul palco i Folkrema, un gruppo che racconta le radici della tradizione locale attraverso la musica e le canzoni. E il risultato che ottengono è più che apprezzabile, confermato dall’accoglienza e dal gradimento del numeroso pubblico.
Francesco Rossetti (storico direttore artistico della rassegna) e Tarcisio Raimondi, voci narranti, hanno intervallato le musiche con brevi racconti e divertenti performance creando un’atmosfera popolare e aiutando lo spettatore a immedesimarsi in questa realtà.
Il percorso musicale è stato proposto con una serie di quadri che rappresentano la vita contadina: dal cantastorie, alle mondine, dalla fame alle osterie e sullo sfondo la guerra, rappresentata dal tema del reduce. Se i brani musicali e le canzoni fanno parte della tradizione e sono noti al grande pubblico, il valore aggiunto della serata è rappresentato dagli arrangiamenti originali creati dal gruppo.
Folkrema è il risultato dell’impegno e della passione di bravi musicisti, che hanno mescolato numerosi generi musicali, dalla musica celtica a quella Klezmer, arricchendo il contenuto delle storie attraverso sonorità inaspettate.
Davide Bona, mandolino e clarinetto; Pino Evangelista, friscaletto (flauto di canna tipico della musica popolare) e violino; Paolo Simonetti, voce e percussioni; Vittorio Formaggia, fisarmonica, Gio Bressanelli, chitarra, hanno dato prova di professionalità e competenza e arricchito il panorama musicale cremasco.
Davide Bona, con il coinvolgimento di musicisti e attori, attraverso Folkrema, ha dato vita a un progetto culturale che intende mantenere vivo l’interesse e la conoscenza di un mondo popolare che rappresenta le nostre radici.
Sabato prossimo ottavo appuntamento con E…state in riva al Srio. Sul palco: Il TeatroOK con Tu cosa ci vedi? Storia di tre donne e un’amicizia. Inizio spettacolo alle 21,15. Ingresso gratuito.