Caro Direttore, come potrei non ricordare Luisa e Susanna con l’affetto che meritano. Lo sai anche tu e questo sentire trasparisce anche dal tuo scritto: il Rio Bar era il posto dell’accoglienza e della condivisione. E questo era possibile per la passione e la sensibilità di Luisa e della figlia Susanna, che da subito aveva saputo apprendere dalla sua Mamma i segreti di un mestiere che se fatto con sensibilità e competenza diventa una dispensa di serenità, di buonumore e di gusto. Un forte abbraccio a Susanna.
Francesco Tartara