Presso l’auditorium Levi dell’Università Statale di Milano si è conclusa, con la premiazione dei vincitori, l’VIII edizione del Concorso nazionale l’Adozione fra i banchi di scuola.
Il concorso, nato nel 2014, ha visto – ad oggi – la partecipazione di oltre 12.000 alunni, dai tre ai 19 anni.
In bella mostra, negli spazi annessi all’auditorium, tutti gli elaborati delle classi che hanno partecipato al concorso 2023. In totale hanno contribuito, oltre ai docenti, 1200 studenti. Le scuole premiate appartengono a 10 Regioni: Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria.
Cartelloni, libri e manufatti sono stati apprezzati da una folla di alunni e insegnanti, ma anche da tanti genitori dei bambini della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo e secondo grado.
La cerimonia di premiazione è stata presentata da Ivana Lazzarini, presidente di ItaliaAdozioni, e Francesca Carioni, vice presidente e responsabile giuria del concorso, con la partecipazione di Roberta Osculati, vice presidente del consiglio comunale di Milano, e Alessandra Di Consoli, fotografa e illustratrice, rappresentante della giuria, che ha condiviso con i giurati la difficoltà a classificare gli elaborati, ritenuti tutti molto interessanti.
Ringraziamenti, oltre a coloro che hanno sostenuto la manifestazione, per l’Università Statale per l’ospitalità e gli spazi offerti, e Stefano Grassi, rappresentante di MomArte, azienda fornitrice di materiale di grande qualità per l’arte, sponsor ufficiale, che ha donato alle classi che hanno ottenuto il primo premio, materiale per attività artistiche e pittoriche. Per le classi alle quali è stato assegnato il secondo e terzo premio, invece, è stato rilasciato l’attestato di “Scuola amica di ItaliaAdozioni”.
“Ci avete inviato dei capolavori, siamo depositari di un tesoro e ci impegniamo a diffondere, come già abbiamo fatto, le vostre opere allestendo mostre in tutta Italia, perché riteniamo che questo sia uno dei modi più efficaci per far conoscere l’adozione” ha affermato Ivana Lazzarini.
Alla presenza di circa 200 persone, sono stati premiati i vincitori per ognuna delle quattro categorie in concorso, in ordine dal primo al terzo posto:
I categoria, Infanzia: le scuole di Orsogna (CH); Montalto di Castro (VT) e Mulazzano (LO).
II categoria, Primaria: classe I A di Mulazzano (LO); a pari merito classi V A, B, C, di Castellana Grotte (BA) e classe V A di Pisa; classe V D di Pioltello (MI).
III categoria, Secondaria di primo grado: classe II A di Bagnolo Cremasco (CR); classe II E di Favria (TO); classe 1 E di Napoli.
IV categoria, Secondaria di secondo grado: classe IV I, IISS di Cagliari; classe I SS, IPIA di Foligno (PG); classe II A, IISS di Bojano (CB).
Tutti gli alunni presenti si sono poi divisi in tre gruppi in base all’età e partecipato a laboratori creativi sui temi dell’unicità e dell’identità, animati da Maestre creative butterfly, Edi Mantovani e Alessandra Di Consoli.
La manifestazione si è conclusa con la presentazione al pubblico dei lavori realizzati nei laboratori, e con il lancio della IX edizione del concorso nazionale “L’Adozione fra i banchi di scuola” per l’anno scolastico 2023/2024, che partirà il prossimo settembre.
Tutti gli elaborati del concorso che si è appena concluso saranno condivisi sulla pagina Facebook e nella playlist dedicata al concorso sul canale YouTube ItaliaAdozioni.
Bagnolo Cremasco
La classe II (nella foto centrale) dell’Istituto Comprensivo Luigi Benvenuti di Bagnolo Cremasco, 1° classificata nella categoria Scuola Secondaria di primo grado.
Hanno ritirato il premio gli alunni Mattia Carelli, Leonardo Colombo, Filippo Cremonesi, Federica D’Arrigo, Alessio Francesconi e Fiamma Zaletti, accompagnati da genitori e fratelli, e dalla docente Rita Castro, referente Adozione e Affido dell’Istituto.
Contenti, sorpresi e orgogliosi per il premio ricevuto, hanno posato per le foto ufficiali e hanno voluto condividere il loro elaborato molto apprezzato dalla giuria per la sua originalità.
Hanno partecipato al progetto 24 alunni guidati dall’insegnante Valentina Baggi, realizzando un origami, formatoXXL, dal celeberrimo “inferno-paradiso”, sul tema ADOZIONE.
Nell’affrontare un tema tanto complesso quanto delicato, prima di procedere alla realizzazione dell’origami, la classe ha visionato il film “Lion – la strada verso casa” con la docente di lettere Barbara Boni, ha letto e discusso articoli e testimonianze, che hanno favorito un dialogo e un confronto tra i ragazzi. Alla fine gli alunni sono arrivati a scegliere 8 parole chiave, con relative illustrazioni, che sono andate a comporre l’origami, creando un elaborato unico e interattivo.
“Come un normale origami “inferno-paradiso”, una persona infilando le dita nelle apposite pieghe, è in grado di far muovere il dispositivo. In questo caso, presentandosi l’origami in un formato maxi, il suo funzionamento dipende da almeno due persone: una di fronte all’altra devono trovare la giusta posizione, il giusto ritmo per far muovere l’origami. Si tratta di un gioco di attenzione, cooperazione, collaborazione e rispetto dell’altro … e non sono forse questi gli atteggiamenti richiesti in un percorso di adozione?” hanno dichiarato i docenti coinvolti.