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Il convegno “Coltivare e allevare: la nostra agricoltura nutre il pianeta”, che si è tenuto ieri al Centro congressi di CremonaFiere, ha segnato un ulteriore importante passo avanti nella collaborazione tra diversi attori del settore agro-zootecnico. Promosso da ZAF Innovation Center, l’evento ha visto la partecipazione attiva del Comune di Cremona, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e del Politecnico di Milano, rappresentanti del partenariato di ZAF, insieme al Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA). Il Centro ZAF, promosso anche da Provincia, Camera di Commercio e Cremonafiere, e di cui fanno parte imprese, Associazioni di categoria e Ordini professionali, continua a perseguire le proprie finalità avvalendosi della collaborazione di REI Reindustria Innovazione e del sostegno della Fondazione LGH.
Il protocollo siglato ieri tra ZaF-IC e CREA ha proprio l’obiettivo di sviluppare progetti nel settore agro-zootecnico, come quelli presentati da Fabio Abeni, dirigente di ricerca del CREA, insieme ai docenti del Politecnico di Milano e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Abeni ha evidenziato il ruolo cruciale della digitalizzazione nell’innovazione delle aziende agro-zootecniche locali, sottolineando la collaborazione già avviata con il Politecnico di Milano. Il professor Gianni Ferretti ha illustrato il progetto di robotica agricola del laboratorio ROSETEA, promosso dall’università.
Poi tre docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Michela Dall’Asta, Federico Froldi ed Erminio Trevisi, hanno esplorato il tema dell’integrazione della nutrizione nell’impatto ambientale degli alimenti. Anche la nutrizione sarà al centro delle future collaborazioni di ricerca con il CREA.
L’evento si è concluso con una visita al laboratorio ROSETEA, attualmente ospitato presso CremonaFiere ma che presto sarà trasferito nel nuovo campus del Politecnico di Milano.
Questo accordo con il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria si aggiunge a un altro importante protocollo d’intesa siglato dal Comune di Cremona, coordinatore di ZAF Innovation Center, con il Consorzio italiano Biogas alla fine del 2023.
Grazie a queste collaborazioni, è stato concluso con successo il ciclo di seminari formativi “Innovazione, sostenibilità e circolarità: i cardini dell’azienda agro-zootecnica 4.0”. L’iniziativa ha visto la partecipazione di imprenditori agricoli provenienti da associazioni di categoria come Coldiretti Cremona e Confagricoltura Cremona, oltre a dottori agronomi e periti agrari iscritti agli ordini professionali.
Con quattro lezioni che si sono svolte dal 7 febbraio al 21 marzo, e il supporto della Provincia di Cremona e del Banco BPM, insieme al management di REI-Reindustria Innovazione, il ciclo formativo ha coinvolto più di 40 partecipanti presso il Campus Santa Monica dell’Università Cattolica di Cremona.
“Imprese e università insieme, con istituzioni pubbliche ed enti nazionali: intorno allo ZAF Innovation Center e intorno a Cremona un’alleanza virtuosa per fare ricerca applicata, per formare imprenditori, per affrontare concretamente e senza retorica la transizione ecologica e digitale con attenzione alla sostenibilità economica. L’agricoltura e la zootecnia sono già ambiti in cui imprenditori virtuosi e ricercatori esperti stanno costruendo progetti che riescono a mantenere i livelli di produzione tutelando e aiutando l’ambiente. Il sistema Cremona continua il suo cammino di sviluppo e innovazione” dichiara il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti.
