Il progetto ZAFIT, promosso dal Comune di Cremona, procede verso la fase finale. Riguarda la formazione agro-zootecnica ecosostenibile per maggiori opportunità occupazionali in Tunisia
Il progetto ZAFIT – Formazione agro-zootecnica ecosostenibile per maggiori opportunità occupazionali in Tunisia, promosso dal Comune di Cremona in collaborazione con una rete di partner italiani e tunisini, ha superato entrambe le fasi di verifica dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS): quella amministrativa e quella di valutazione tecnico-economica. Il progetto entra ora nell’ultima fase, nella quale saranno stipulati i singoli accordi con tutti i soggetti partner coinvolti, passaggio necessario per comparire nella graduatoria definitiva dei progetti ammessi al finanziamento.
Il superamento delle verifiche amministrative e tecniche rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione di un progetto ambizioso e strategico. Il progetto ZAFIT è una testimonianza concreta dell’impegno del Comune di Cremona e dei suoi partner nel promuovere progetti di cooperazione internazionale che coniughino sostenibilità, innovazione e sviluppo economico. Ora ci concentreremo sulla stipula degli accordi con tutti i soggetti coinvolti, affinché il progetto possa essere incluso tra quelli finanziati”, dichiara al riguardo il sindaco Andrea Virgilio.
L’iniziativa, che prevede un costo complessivo di 1.899.250 euro, se approvata definitivamente da AICS sarà finanziata per il 95% (1.804.287,50 euro) dall’Agenzia attraverso il Bando 2023, mentre il restante 5% (94.962,50 euro) sarà coperto da cofinanziamenti, inclusa la valorizzazione di risorse professionali interne.
Un progetto strategico per lo sviluppo sostenibile
ZAFIT mira a rafforzare la filiera lattiero-casearia nella regione tunisina di Siliana, attraverso un approccio integrato che combina formazione tecnica, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Gli interventi previsti, come richiesto dal bando Promossi 2023 – strumento di azione in linea con il Piano Mattei – mirano a generare benefici tangibili sia a breve che a lungo termine, con un focus particolare su giovani e donne.
Il progetto punta a migliorare le competenze tecniche e imprenditoriali degli operatori locali grazie a percorsi di formazione innovativi, creare opportunità lavorative dignitose attraverso programmi di supporto all’imprenditorialità e alla sostenibilità, promuovere la sostenibilità ambientale con l’introduzione di tecnologie avanzate per la gestione delle risorse naturali e zootecniche, e rafforzare le infrastrutture locali per favorire la crescita economica e sociale della regione.
Partner coinvolti
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Comune di Cremona (Ente proponente)
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Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
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Politecnico di Milano
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Cremonafiere S.p.A.
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Provincia di Cremona
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Camera di Commercio di Cremona
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CRIT – Cremona Information Technology
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Anci Lombardia
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Libera Associazione Agricoltori Cremonesi
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CIHEAM di Bari (organizzazione di ricerca e innovazione nei Paesi del mediterraneo)
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Gouvernorat de Siliana
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Commissariat régional au développement agricole de Siliana – CRDA
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Institut de la Recherche et de l’Enseignement Supérieur Agricoles – IRESA
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Union Regional d’Agriculture et de Peche Siliana – URAP