I Campionati Europei di quest’anno (quelli calcistici e quelli politici) finalmente definiscono l’attuale situazione del nostro Paese: due trionfi da condividere con tutti i cittadini che ringraziano la Politica e la Nazionale di calcio per aver così bene rappresentato la Nazione, i suoi trionfi, le sue aspirazioni, le sue certezze. Prestazioni esaltanti, ampia visione, impegno devoto, risultati eccellenti. Che nel suo piccolo Cremona aveva anticipato, mostrando al mondo intero gli ottimi risultati elettorali, la grande partecipazione degli elettori, l’eccellenza delle proposte dei candidati, la loro visione del mondo e delle cose.
Tutta roba fina, al punto che pare lecito scomodare persino il Sommo Poeta: ”Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello”.
Cremona in fondo è allineata a tutto il resto e non fa che rappresentare, nel suo piccolo, un Paese in cui la mediocrità viene presentata come eccellenza e l’unica certezza è costituita dal Cesio radioattivo. Gratis e per tutti, finalmente.
OCTOPUS