Nido dell’ospedale: neonati, monitoraggio non invasivo

27 Agosto 2025

L’Associazione TINinsieme dona un bilirubinometro di ultima generazione alla Neonatologia dell’Ospedale di Cremona

Grazie all’Associazione TINinsieme, la Neonatologia dell’ospedale di Cremona – diretta da Bruno Drera – dispone di un secondo bilirubinometro di ultima generazione. La consegna è avvenuta oggi, martedì 26 agosto, e subito lo strumento è stato inaugurato misurando la bilirubina di un neonato venuto alla luce poche ore prima.

«È molto comune che nei primi giorni di vita il fegato del neonato non riesca a smaltire tutta la bilirubina in eccesso», spiega Drera. «Il bilirubinometro è uno strumento fondamentale, perché ci permette di monitorare in modo rapido e sicuro i valori per intervenire tempestivamente in caso di anomalie come l’ittero (condizione in cui la pelle e il bianco degli occhi diventano gialli) o altre complicanze cerebrali».

Il nuovo dispositivo rimarrà a disposizione dei circa 1200 bambini che nascono ogni anno all’Ospedale di Cremona.

UN ESAME VELOCE E POCO INVASIVO PER I PIÙ PICCOLI

«Il bilirubinometro capillare utilizza pochissime gocce di sangue ed è generalmente impiegato 2-3 volte per ogni neonato», spiega Morena Nazzari, coordinatrice del Nido dell’Ospedale di Cremona«Per questo è uno strumento indispensabile qui, dove i più piccoli trascorrono i primi giorni di vita».

L’esame può essere effettuato mentre il bambino è in braccio alla mamma, così il neonato è più sereno; e permette di ottenere il risultato immediatamente, senza dover inviare il campione in laboratorio.

DA OLTRE 10 ANNI TININSIEME SOSTIENE I NEONATI DI CREMONA

«Questa donazione nasce da una raccolta fondi online che abbiamo promosso con la campagna “Un fascio di luce per neonati e genitori felici”», racconta Sonia Ballestriero, presidente di TINinsieme, l’associazione attiva dal 2014 a fianco della Neonatologia di Cremona. «Con grande soddisfazione siamo riusciti a raccogliere più dei 5.000 euro necessari. Nei prossimi mesi, oltre al bilirubinometro, prevediamo di donare anche una nuova centrifuga per separare il plasma del sangue utilizzato negli esami» conclude.

 

Nella foto centrale Sonia Ballestriero consegna il bilirubinometro a Bruno Drera

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