Con l’anno scolastico 23/24 aumenta ulteriormente l’offerta di una scuola sempre più all’avanguardia per i bambini di Cremona e per le loro famiglie. Infatti diventeranno due le sperimentazioni di Polo Infanzia realizzate dal Comune di Cremona. I Poli infanzia accolgono in una medesima struttura o in aree vicine, servizi educativi (asilo nido) e sezioni di scuola infanzia, e questa vicinanza di spazi consente la creazione di un progetto educativo e didattico, per gli 0-6 anni, concepito in una continuità di proposta educativa tra nidi e scuola dell’infanzia con la possibilità di un confronto, uno scambio, una formazione comune tra gli educatori e gli insegnanti.
Si tratta quindi di un ulteriore investimento sui piccoli, sulla scuola e sui genitori, perché la nostra città sia sempre più ospitale nei confronti di bambini e famiglie giovani.
La Giunta comunale su proposta dell’assessore all’Istruzione Maura Ruggeri ha deliberato l’avvio della sperimentazione di un secondo Polo dell’infanzia oltre a quella già avviata nell’anno scolastico 22/23 anche in attuazione degli indirizzi e della recente normativa che riguarda l’offerta educativa destinata ai bambini ed alle bambine da zero a sei anni. Nell’anno scolastico 22/23 era stata avviata la sperimentazione di un primo Polo, il San Francesco/Martini: asilo nido San Francesco e scuola infanzia Martini, due realtà già compresenti nella stessa struttura. Questa sperimentazione sarà consolidata con l’anno scolastico 23/24, quando partirà anche il Polo Sacchi/Zucchi con l’asilo nido Sacchi e scuola infanzia Zucchi, che invece riguarda realtà situate in due edifici vicini di proprietà comunale.
Le sperimentazioni, che vogliono essere un volano per la costruzione a livello locale di un vero e proprio sistema integrato innovativo e sempre più capace di migliorare la qualità dell’offerta educativa per i bambini fino ai 6 anni, sono state condivise con il Coordinamento Pedagogico Territoriale, formato da tutti i coordinatori pedagogici dell’offerta educativa destinata all’infanzia pubblica e privata presente nell’ambito del distretto cremonese, ed avranno l’accompagnamento e la supervisione scientifica dell’Università Bicocca di Milano.
La realizzazione dei Poli consentirà in prospettiva anche di ottimizzare spazi destinati a scuola infanzia, che si libereranno per il calo demografico per l’accoglienza di una domanda di bimbi fino ai 36 mesi che invece è in aumento, favorendo un lavoro congiunto tra operatori e costruendo una stretta relazione tra educatori, insegnanti e famiglie.