Nuovo, significativo riconoscimento professionale per l’architetto cremonese Giorgio Palù. Nel corso della cerimonia che si è tenuta in Norvegia, a Oslo, alla Vulkan Arena durante il Lysets dag vale a dire il Giorno della Luce, gli è stato assegnato il Nordic Lighting Design Award 2024. Palù ha sbaragliato la concorrenza dei migliori progettisti dei Paesi scandinavi e della Finlandia, che hanno partecipato in massa per aggiudicarsi l’ambito riconoscimento. Palù ha vinto grazie alla realizzazione del Queen Silvia Concert Hall di Stoccolma. Si tratta della sala concerti intitolata alla regina Silvia di Svezia, moglie di Re Carlo XVI Gustavo. ”E’ un luogo dove gli spettatori fluttuano, passeggiando su balconate sospese, in uno spazio di ispirazione e concentrazione, in grado di creare una relazione immediata tra architettura, suono e musica, musicisti e pubblico” spiega Palù.
Nel 2015 Mark Tatlow, direttore della Lilla Akademien, lo storico Conservatorio della città, fondato nel 1998, chiese a Palù di progettare la nuova Sala Concerti anche come centro educativo e naturale ampliamento dell’O/Modernt. Da quell’idea è nata una struttura polifunzionale, che unisce diverse arti, di varie epoche storiche e differenti tradizioni culturali. Si tratta di una sala di 300 posti, dotata di un ampio palcoscenico, in grado di ospitare varie rappresentazioni musicali, teatrali, e lavori di ricerca e di interpretare la musica del futuro, immaginando addirittura di sovvertire l’ordine canonico:, col pubblico sul palco e l’orchestra nelle balconate.