Dalla terra all’acqua di fiume. Il viaggio prosegue per le terre della pianura. Roberto Fiorentini, giornalista, racconta per i tipi di Cremonabooks i nostri borghi: le nostre campagne dalla barca di Federico Bocchi; ultimo nocchiero che usa il remo per solcare le correnti dell’Oglio. Una laica peregrinazione che parte da Seniga e arriva fin dopo Isola Dovarese, passando per Binanuova, Gabbioneta, Ostiano, Volongo, Pessina Cremonese: nel cuore del Parco Oglio Sud. Le pagine raccontano anche quegli ultimi metri emozionanti in cui, nel mantovano, il corso d’acqua si getta nel grande Po. È un flusso di orizzonti padani. Di storie di ieri. Di vita rivierasca. Di leggende memorabili di fede antica e moderna. Di amore verso le proprie radici; ben salde in questi paesi. Ma anche di terribili tragedie: le esondazioni, la guerra, la povertà, i morti annegati, le terribili vendette tra compaesani. I ricordi si fondano nel sempre ‘oggi’ della natura rigogliosa fatta di pioppi, di salici, di robinie.
Un grande affresco in cui appaiono e poi sfumano paesaggi sconosciuti, isole deserte, animali che viaggiano da un continente all’altro, grandi pesci di altri ‘mondi’. Ville sontuose del passato lasciate all’abbandono. Piccole edicole accanto alle rive; custodiscono, per sempre, i resti di uomini e donne uccisi dalle guerre o dalle pestilenze. Oratori abbandonati, senza più neanche una croce, nel bel mezzo di campi sommersi dal mais.
I colori della narrazione si fondono con il racconto di Federico. Fresco. A volte intimo. Colmo di rispetto per questi luoghi. Per chi vi abita da una vita. Velato, spesso, da una malinconia per i tempi che furono. Ora spazzati via dalla contemporaneità che non fa sconti a nessuno; neppure a questo lembo di terra di confine. La prefazione è di Gilberto Bazoli.