Gli ultimi anni sono stati teatro di numerose crisi mondiali: La pandemia provocata dal covid-19, le guerre e i continui cambiamenti nel tessuto sociale e finanziario hanno influenzato e tutt’oggi influenzano il panorama culturale e socioeconomico mondiale.
Le cose potrebbero paradossalmente andare ancora peggio: cosa succederebbe se una nuova epidemia insorgesse e trasformasse gli esseri umani in zombie? O se scoppiasse una guerra tra vivi e non-vivi? La piattaforma di affitto immobiliare Rentola.it ha commissionato uno studio basato su nuove ricerche: sono state classificate tutte le province italiane in base alla possibilità di sopravvivere in caso di un’apocalisse zombie.
Lo studio dimostra che si hanno maggiori probabilità di sopravvivere a Ravenna, che Varese è il posto meno consigliato e che il Nord-Est della penisola è strategicamente perfetto! Lo studio è stato condotto utilizzando i dati più recenti raccolti dall’ISTAT (Istituto nazionale di statistica). I Comuni sono stati classificati in base a cinque criteri: vulnerabilità, nascondigli, scorte, sicurezza e mobilità.
Per determinare quale sia il luogo più sicuro in Italia in caso di un’apocalisse zombie, abbiamo analizzato diversi indicatori, appartenenti a cinque categorie diverse: vulnerabilità, nascondigli, scorte, sicurezza e mobilità. Sulla base dei nostri risultati, è stato individuato il luogo più sicuro in Italia. Che si viva a Roma, Milano, Napoli o Torino si è al sicuro. Cremona è a metà classifica. Quindi, scrivono gli esecutori dello studio, se non si risiede nella città o nella provincia più sicura, in caso di epidemia zombie mondiale potrebbe essere saggio considerare un trasferimento.
Si può accedere all’intero studio e al comunicato stampa tramite questo link:
4 risposte
Si saranno ispirati al libro di Ammaniti ” Anna “. Strano, angosciante, coinvolgente.
Senz’altro l’Apocalisse zombie è imminente. Per quanto riguarda la sicurezza della provincia di Ravenna, in particolare la zona di Conselice, la raccomanderei. Tra supercelle e inondazioni con rischio di epidemie coleriche da acqua stagnante tra le case e secondario blocco totale delle vie di fuga, più sicuri di così si muore.
Ma gli zombie vi sono già; basta guardare Monte Citorio e palazzo Madama!
Non c’è altro da aggiungere.