La storica sede di Arcigay Cremona in via Speciano apre le sue porte a molte novità: prima fra tutte l’integrazione del consiglio direttivo con l’elezione di Alessio Maganuco, Anna Morali e Simone Valvassori, tra i principali e le principali protagoniste dell’organizzazione del primo pride cremasco. Un grande successo in termini di coinvolgimento della comunità alla costruzione del percorso politico e di partecipazione alla parata finale tenutasi lo scorso maggio.
L’assemblea straordinaria è stata un’occasione importante di confronto, proposte e riflessioni. L’anno associativo 2025/2026 vedrà il comitato territoriale dell’associazione impegnato su più fronti in tutti i territori della provincia: cremonese, cremasco e casalasco.
“Sono molto entusiasta – dice la presidente Chiara Pedroni – l’arrivo di nuove personem socie volontarie, è il frutto del lungo lavoro portato avanti da Arcigay Cremona sul territorio cremasco e ringrazio Anna, Alessio e Simone per la disponibilità a mettersi in gioco”.
Gabriele Piazzoni, segretario generale, aggiunge: “E’ importante e significativo l’ingresso di una rappresentanza del gruppo che ha organizzato il Crema Pride. Un gruppo che ha svolto un lavoro straordinario riuscendo a coinvolgere Istituzioni cittadine, forze politiche e sindacali, altre associazioni e larga parte del tessuto sociale in pochissimi mesi”.
Lorenzo Lupoli, vicepresidente di Arcigay Cremona, conclude sottolineando l’importanza dell’attenzione verso le periferie e i territori di provincia, dove troppo spesso i bisogni delle persone lgbtqia+ non vengono ascoltati dalle Istituzioni: “È fondamentale fare comunità, costruire relazioni e lavorare in rete, proprio come sta facendo il Collettivo Onda Queer di Casalmaggiore con il quale collaboriamo attivamente da quando è nato nel 2023”.
Il 2026 sarà l’anno della terza edizione di Cremona Pride, percorso a cui Arcigay Cremona collabora e crede fortemente, che si concretizza grazie all’impegno del Comitato organizzatore e al lavoro delle decine di volontari* che lo animano.
Arcigay Cremona La Rocca


