Egregio presidente del Consiglio comunale di Cremona Luciano Pizzetti, intervengo sulle recenti sue dichiarazioni in merito alla cosiddetta ‘giunta ombra’ di ‘Novità a Cremona’. Credo che sarà d’accordo con me che chi vince governa. Chi perde sta all’opposizione e controlla chi amministra.
Il fatto che ‘Novità a Cremona’ abbia voluto indicare una persona che possa mettere a fuoco anche il suo operato non è un reato di lesa maestà nei suoi confronti. Nonostante lei occupi comunque una carica che dovrebbe essere di garanzia per tutti i consiglieri comunali sia di maggioranza sia d’opposizione, fa parte a tutti gli effetti di una coalizione politica ben specifica: quella di centrosinistra. Anzi le dirò di più: è riconosciuto da tutti come ne sia un po’ l’anima e il collante. Per non dire il personaggio più significativo per la sua storia e la sua esperienza oramai trentennale, da quando all’inizio della sua vicenda politica arringava i lavoratori nelle aziende cremonesi.
Detto questo, penso che lei abbia ben capito che il termine ‘cane da guardia’ usato da ‘Novità a Cremona’ è entrato nel lessico comune e giornalistico a intende quando si vuol agire un’opera di controllo accurata. Peccato che l’abbia strumentalizzato, sapendo bene di strumentalizzarlo. In quel termine non c’erano richiami ad alcun tipo di controllo ‘violento’. Né, tantomeno, a immagini antiche di maestre delle elementari che, con la bacchetta, colpivano sulle mani gli alunni indisciplinati; ricorderà anche lei quei tempi.
Il compito della “giunta ombra” è essenzialmente quello di controllare che le promesse elettorali del sindaco Andrea Virgilio siano realmente rispettate. Un obbligo verso chi l’ha votato e verso chi non ha gli ha concesso la sua fiducia (circa l’80% degli aventi diritto al voto). Non solo, è deputata a verificare che anche i lavori del Consiglio comunale rispettino tutti: soprattutto l’attività della minoranza. Se ci saranno situazioni che ci sembreranno non corrispondenti alle promesse o comportamenti che non riterremo consoni alla corretta dialettica tra opposizione e maggioranza, saremo pronti a sottolineare queste ‘sgrammaticature’. Al contrario se tutto si svolgerà in maniera seria saremo pronti, e con me tutti i civici di ‘Novità a Cremona’ a riconoscere i dati, gli aspetti positivi e le cose ‘fatte’ (per adesso pochine, ma sappiamo le ferie degli assessori incombono). Ho qualche dubbio però che il centrosinistra farebbe lo stesso con noi. E per concludere non rinunceremo comunque a portare avanti il nostro progetto di città come accade in ogni democrazia. Per incontrarci c’è tempo e io non ho certo bisogno di sue convocazioni ‘ufficiali’ a palazzo per svolgere la mia attività di cittadino impegnato per la sua città.
Aspettiamo i risultati. Non abbiamo ‘mandanti’ più o meno occulti.
Ci sono solo i cittadini che con il loro voto ci hanno consegnato una fiducia che vogliamo ripagare.
Marzio Arisi
Lista Civica ‘Novità a Cremona’
Una risposta
Il pd non si smentisce mai…!