Sul nuovo ospedale il silenzio dei rappresentanti locali

Di fronte alle dichiarazioni a proposito della scelta tecnica ed organizzativa di revisione dell’attività di Area Donna, decisione necessaria per quanto impopolare,  verrebbe da chiedere ai rappresentanti del territorio se hanno ben compreso i reali problemi della sanità cremonese e, nel caso, come intendano muoversi  al riguardo. Non è Area Donna, bensì l’erigendo nuovo ospedale […]

La sanità peggiora, un nuovo ospedale non è la soluzione

La sanità sta cambiando. Parallelamente alla revisione dei modelli organizzativi prevista dal PNRR (che peraltro non prevede modifiche al personale sanitario) stiamo assistendo ad un incremento aggressivo dell’offerta di prestazioni in ambito privato in grado di  ‘condizionare la domanda, di determinarla e di orientarla verso servizi e prestazioni più remunerative per gli erogatori, non necessariamente […]

Ospedale a rischio sismico? Demoliamo tutto il centro città

Interessante notare come il progetto per la costruzione di un nuovo ospedale a Cremona nasca, all’insaputa di tutti, nelle segrete stanze di Regione Lombardia e, nonostante qualche legittima richiesta di spiegazioni, rappresenti di fatto una sorta di obbligo per il territorio, una decisione non solo calata dall’alto, ma da subire a scatola chiusa. Uno dei […]

Ospedale di Cremona, assurdo demolire dopo 50 anni

Molte sono state le giustificazioni addotte per motivare la dismissione dell’ospedale di Cremona e per la costruzione di un nuovo edificio che dovrebbe sostituirlo: il condizionale è d’obbligo, dal momento che non basta una dichiarazione d’intenti per comprendere quale sarà la funzione  reale dell’edificio, tutt’ora avvolta nelle nebbie. Visto poi che è stato costituito un […]

Cremona. Ospedale, battaglia su Area Donna fuorviante

Confesso di non riuscire a comprendere l’attuale mobilitazione cremonese a favore dell’Area Donna. Certamente per limiti miei, pur se i dati ATS sostengono che a Cremona (non a Crema e non all’Oglio Po) si muore di più per tumore della mammella e che la percentuale di chi è sopravvissuto alla malattia non ha subito alcuna […]

Fuga di radiologhe e pazienti, declino di Area Donna

Se i numeri sono numeri, allora non si può non concordare con le recenti segnalazioni sul progressivo calo delle prestazioni di mammografia eseguite presso l’ospedale di Cremona negli ultimi anni. Vale la pena tuttavia di precisare che le mammografie sono esami radiologici e che tali esami, effettuati appunto dal personale della radiologia, sono stati ridotti  […]

Terapia Intensiva Neonatale scippo a Cremona per Brescia

Per chi ancora non lo sapesse, la differenza principale tra le strutture ospedaliere è la classificazione del suo Pronto Soccorso che, nelle strutture di riferimento, viene definito ‘DEA di secondo livello’ mentre, in una ipotetica classifica di complessità, scende a DEA di primo livello per ospedali meno attrattivi ed arriva infine a strutture dotate di […]

Cremona, Breast Unit. Quanti decessi e quante guarigioni?

A fronte delle preoccupazioni delle donne cremonesi sul destino di alcuni reparti dell’Ospedale e della mobilitazione di alcune organizzazioni di malati e pazienti, il confronto tra chi vorrebbe rivedere l’organizzazione dell’assistenza oncologica in Ospedale e chi invece sostiene la validità dell’esistente rischia di essere un falso problema, con la concreta possibilità di perdere di vista […]

Cremona, nuovo ospedale. DEA fondamentale, mobilitiamoci

A proposito dell’annunciata costruzione di un nuovo ospedale a Cremona e delle numerose perplessità espresse da molti cittadini, spiace constatare che in pochi si sono resi conto che la definizione della complessità di un ospedale (ospedalino vs miglioramento della realtà attuale) è fondamentalmente in rapporto all’attività e alla classificazione del suo pronto soccorso. Questo è […]

Toh! L’Ats si accorge che mancano medici di base

E’ su tutti i giornali l’ordinanza del sindaco del Comune di Ferriere (Piacenza) che obbliga i cittadini a non ammalarsi di notte e nei fine settimana, visto che l’AUSL (azienda sanitaria piacentina) ha tolto la disponibilità notturna del medico e non garantisce la copertura sanitaria durante il weekend. Certamente una decisione destinata a fare scuola […]