La pandemia dalla quale faticosamente stiamo uscendo ha colpito anche il mondo del volontariato in genere e, nel caso specifico, l’Avis. Oggi il presidente della sede comunale di Cremona, Giuseppe Scala, nel corso dell’assemblea annuale celebrata nell’auditorium presso la sede di via Massarotti, ha illustrato i dati (consultabili nelle slide allegate) che evidenziano un sensibile calo delle donazioni e dei donatori. Serve aumentare la presenza sul territorio dell’Associazione con un’opera di sensibilizzazione perché ‘la donazione del sangue è più preziosa dell’oro’ ha detto il presidente, riprendendo uno slogan lanciato a livello nazionale dall’Avis nell’ambito di una campagna pubblicitaria. Mancano soprattutto i giovani, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, il cui apporto è fondamentale per sostituire chi abbandona e gli ultrasettantenni che lasciano per raggiunti limiti di età. Il compito di mantenere i contatti con la scuola e di avvicinare i giovani viene svolto da Andreina Bodini, già presidente dell’Avis comunale, che Scala ha citato ringraziandola nel suo intervento.
I dati mostrati in assemblea evidenziano anche come le donne donino più degli uomini e come, a fronte di un calo generalizzato, la plasmaferesi non abbia subìto una flessione, un fenomeno dovuto al fatto che la popolazione femminile è prevalente in quest’ambito. Gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria hanno praticamente paralizzato l’attività dell’Avis nel 202o mentre nel 2021 si è assistito a una ripresa a pieno ritmo pur con le ripercussioni causate dal precedente blocco prolungato e senza le iniziative di aggregazione dei soci che in condizioni normali si svolgono ogni anno.
Nel corso dell’assemblea sono intervenuti il presidente provinciale Alessandro Loda per un breve cenno di saluto e il direttore del periodico ‘Il dono del sangue’ Angelo Rescaglio. E’ stato infine approvato all’unanimità il bilancio consuntivo. I lavori sono terminati con la consegna delle borse di studio ai giovani laureati scelti tra i molti meritevoli che avevano presentato la loro candidatura e degli attestati di benemerenza ai donatori che hanno raggiunto il traguardo delle cinquanta donazioni.
RELAZIONE ASSOCIATIVA AVIS 2021