Gentile direttore, faccio il tifo per il nuovo consiglio direttivo della società canottieri Baldesio se segnerà il cambiamento. Cambiare comporta rischi che nessun contabile si prenderà mai.
Qui occorre il coraggio, quello degli imprenditori. Intraprendere il risanamento. Si comincia dalle piccole cose, dai segnali (vedi le foto che certificano la decadenza: palazzina storica, stemma sulla bandiera dei crociati e altro). È un percorso lungo. 4 anni e se fai bene diventano 8..
Primo anno (2024) risanamento. Poi c’è la possibilità di rilanciare la società, investendo. Anche se si chiude il bilancio 2023 in perdita di 500mila euro non succede nulla. Basta chiedere ai revisori dei conti per averne conferma. Compenseranno la perdita con la riserva ordinaria.
La Baldesio è sana, ma ha un problema di liquidità. Lo si affronta e si risolve guardando ai soci.
Mi rivolgo direttamente ai consiglieri: vi hanno dato fiducia bocciando Arisi che chiedeva 40 euro di quote ordinarie. Non potete riproporle oggi. Al limite dopo la chiusura del bilancio 2023.
Occorre seminare per raccogliere. Se semini il passato i soci che vogliono un futuro diverso diranno “non era questo che volevo”. Se semini cambiamento i soci saranno disposti a seguirti se lo vedranno. Quando prendete delle decisioni mettetevi sempre nei panni dei soci economicamente più fragili. Chiedetevi: ‘Che effetto farà questa decisione sulla sua fragilità? Può darsi che questi soci siano costretti in futuro ad abbandonare la Baldesio. Troppo cara per loro.
Abbandonare l’unica alternativa che hanno coltivato per concedersi una piscina, un campo da tennis, un’aggregazione
E veniamo alla situazione economica. Qui sotto c’è il link con una tabella.
Approfondiamo la riflessione sui costi da tagliare.
Fatto 100% i ricavi
Attività sportive
2021 = 21%
2022 = 23,8.%
Aggravio 68.724 euro
(se avessi mantenuto il 21% del 2021 avrei speso 68.724 euro in meno
Appalti e servizi
2021 = 10%
2022 = 11,4%
Aggravio 34.463 euro
Sono gli aumenti principali.
Se queste due voci avessero mantenuto nel 2022 la stessa incidenza sui ricavi del 2021 avremmo avuto in cassa + 103.187 euro
Invece sì dà la colpa all’energia confondendo le acque.
I costi energetici hanno comportato un aggravio di soli 18.056 euro.
2021 = 6,7 %
2022 = 7,4 %
Dunque aumentiamo di 120mila euro l’introito derivante dalle quote ordinarie (40 x 3000 soci) non per coprire i costi energetici ma per coprire gli sperperi in attività sportive e appalti. E scommetto che sarà così anche nel 2023. Aspetto il bilancio preventivo.
Questi dati li ho presi riclassificando in percentuale i conti economici dal 2016 al 2022.
Questi dati li ho mandati per pec all’attuale consiglio. Li avranno guardati? Non credo.
Alberto Corazzi
Una risposta
Ma quale fiducia…questi ci portano al fallimento… Vedi l’idea del ristorante di lusso… guada torna a fare il tampone