Quota Baldesio, Corazzi: non usate i soci come banca

◊Un socio della Canottieri Baldesio riunita in assemblea nel pomeriggio di sabato 22 settembre suggeriva di sottrarsi alla tagliola prospettata alla votazione: aumento della quota ordinaria di 40 euro o posticipo a gennaio. Consigliava di astenersi. Invece è passata la prima opzione e di fatto i nuovi amministratori guidati dal presidente Alberto Guadagnoli hanno incassato un successo che era nell’aria, dopo l’ultima riunione informale coi soci organizzata in sede nei giorni scorsi. Un successo che però non era scontato. Infatti a giugno il preventivo 2023 è stato bocciato proprio su una quota, che allora veniva proposta come straordinaria, di 40 euro, e adesso è stato approvato col medesimo aumento ma in quota ordinaria, cioè in modo permanente. E’ un attestato di fiducia che però non dissipa le nubi sulla gestione, sulla volontà di tagliare i costdi, sulle spese correnti e su quelle di alcuni spettori sportivi. Nel mirino dei soci intervenuti nel dibattito, sono  soprattutto l nuoto, principale imputato, il canottaggio, il  calcio, le spese per le pulizie e l’annunciata assunzione di un contabile che in amministrazione affiancherebbe le attuali due impiegate. Oggetto di discussione sono state anche le spese straordinarie tra le quali la sistemazione e l’eventuale rifacimento del tetto della sede del custode. Tra i soci, si sono alternati interventi critici del tipo ‘tagliamo i costi e le spese inutili’ e altri proiettati in un futuro migliore, forse un po’ idilliaco: ‘Costruiamo una società nuova, più moderna e accogliente’.

Dopo la relazione del presidente, che ha puntato soprattutto sul tema della comunicazione, indispensabile per informare i soci e creare consenso su necessità immediate, interventi e progetti a medio e lungo termine, ha aperto il dibattito Alberto Corazzi. attivissimo nella fase pre e post elettorale, che ha inviato una pec al consiglio col suo discorso integrale che non ha potuto leggere perché non gli è  stato concesso un discorso superiore a 4 minuti.

”Premetto che appena insediato il nuovo consiglio ho messo a loro disposizione le analisi economiche che avevo fatto per gli ultimi 7 anni 2016-2022 e cioè il confronto nei vari anni sia del conto economico sia dello stato patrimoniale sia del rendiconto finanziario
Questo denota lo spirito con cui ho accolto quello che speravo sarebbe stato il cambiamento. – ha premesso Corazzi -. Ci vengono presentati in modo veramente anomalo due bilanci preventivi
Come ho già chiarito con gli amministratori questo non significa che siamo costretti a scegliere tra i due presentati. Siamo anche liberi di bocciare entrambi. Invece, comunque vada, uno dei due bilanci viene approvato. E che cosa dice questo bilancio preventivo? Quale visone emerge rispetto al passato? Nessun cambiamento, anzi si prevedono aumenti di costi ingiustificati. Confrontiamo questo preventivo con quello bocciato in aprile Mettiamo in ordine di importanza le voci dei costi. on ordine inverso così da percepire meglio l’attenzione posta sulle voci di costo più onerose

Oneri finanziari
Preventivo bocciato 28.000 euro
Questo preventivo 28.000 euro
Nessuna diminuzione degli oneri finanziari

Altri costi e spese
Preventivo bocciato 31.865 euro
Questo preventivo 31.865 euro
Nessuna diminuzione degli altri costi e spese

Oneri tributari
Preventivo bocciato 48.700 euro
Questo preventivo 48.700 euro
Nessuna diminuzione degli oneri tributari

Attività ricreative
Preventivo bocciato 85.000 euro
Questo preventivo 85.000 euro
Nessuna diminuzione dei costi per le attività ricreative

Speseg generali
Preventivo bocciato 103.500 euro
Questo preventivo 105.300 euro
Nessuna diminuzione delle spese generali

Manutenzioni
Preventivo bocciato 270.000 euro
Questo preventivo 270.000 euro
Nessuna diminuzione delle Manutenzioni

Appalti e Servizi
Preventivo bocciato 313.000 euro
Questo preventivo 313.000 euro
Nessuna diminuzione dei costi per gli Appalti e Servizi

Utenze
Preventivo bocciato 340.000 euro
Questo preventivo 370.000 euro
30.000 euro di maggiori costi per le utenze (PUN aprile + 20% su settembre)

Costi del lavoro
Preventivo bocciato 353.500 euro
Questo preventivo 392.400 euro
40.000 euro in più di costi del lavoro

Attività sportive
Preventivo bocciato 697.500 euro
Questo preventivo 705.000 euro
Nessuna diminuzione dei costi per le attività sportive

Il totale delle voci di costo che ho elencato dà:
Preventivo bocciato 2.271.065 euro
Questo preventivo 2.349.265 euro
80.000 euro in più di costi (78.200) rispetto al preventivo bocciato in aprile

Cosa è cambiato?
Che ci chiedono 40 euro di quota ordinaria per coprire questo aumento di costi, perché ricordo 40 euro di quota portano nel cassetto degli amministratori 109.000 euro

Un accenno sulla voce di costo principale del bilancio.

Attività sportive
Questa voce da sola vale il 30% del totale costi, quindi la prima su cui si deve concentrare il risanamento della gestione.

Nella relazione leggo: “In riferimento al nuoto agonistico abbiamo provveduto ad una sua nuova regolamentazione a causa dei costi decisamente eccessivi”. La perdita massima consentita sarà di 90.000 euro.  ”Perché non è un contributo come lo chiamate voi – scrive Corazzi – cosi si confondono le idee… altro che trasparenza”.

Ricavi – Costi a casa mia danno o guadagno o perdita. In questo caso sempre perdita. E Master o non master agonisti o non agonisti io guardo solo il totale della voce. Il precedente presidente Stefano Arisi aveva previsto nel suo preventivo una perdita del settore nuoto di 67.000 euro voi, oggi a noi ne proponete 90.000. Certo meglio dei 100mila di perdita del 2022 ma peggio dei 57.000 del 2016, dei 57.000 del 2017 e così via, prima che cominciasse l’escalation incontrollata dei costi nuoto.

Una richiesta di chiarezza sugli atleti
La qualifica ha durata annuale dalla data della nomina. Gli atleti hanno dei privilegi, non pagano tasse, quote e contributi straordinari (art.11 statuto). Per essere atleti occorre avere conseguito rilevanti risultati agonistici (art 61 del regolamento). Inserite sul sito della Baldesio una sezione dedicata agli atleti: nome,  cognome, risultati agonistici ottenuti per singolo atleta. Così finalmente saremo aggiornati su chi sono i nostri atleti. I primi ad essere contenti di questa visibilità saranno proprio loro, gli atleti. Poi lo saremo anche noi soci che li sosteniamo con le nostre quote e che potremo finalmente avere una visione chiara del settore agonis

Interventi
Avete deliberato di rifare entro ottobre il tetto del custode 60.000 euro cioè 30 auro a cranio di quota ordinaria. Quante relazioni tecniche avete in mano che vi dicono che il tetto non può essere riparato con poche migliaia di euro come a me risulta possibile’

Consiglio del 31 luglio 2023
Deliberate all’unanimità l’assunzione urgente di un’impiegata amministrativa. Tanto urgente da essere fatta entro la fine di questo anno. Mentre leggevo ho pensato. Ma chi è andato in pensione? Chi si è licenziato? No no…nessuno… Continuo a leggere e alla fine mi sono detto “non ci credo!!!” Sapete quale è la motivazione che ha spinto i nuovi amministratori ad un solo mese dal loro insediamento a deliberare con urgenza e all’unanimità un aumento di costi così alto? Cito testualmente: “Il carico di lavoro attuale non permette di avere un aggiornamento della contabilità e quindi dei bilanci infra annuali in tempi utili per un controllo di gestione efficace”. Cioè, non solo non si tagliano i costi, ma si decide di aumentarli subito, sostanzialmente e per sempre per una ragione inesistente.
Se non fosse drammatico ci sarebbe quasi da sorridere”.

La Baldesio non è non è una grande azienda che si deve dotare di controlli di gestione sofisticati. È una semplice e sana (almeno fino ad oggi) Associazione dilettantistica e ricreativa. Le solite 4 fatture da registrare. E se le impiegate si ammalano, aspetteremo che  guariscano. Come abbiamo sempre fatto! La Baldesio è sempre andata avanti con due impiegate. Il consiglio precedente nel luglio 2022 ne ha assunta una terza (sbagliando). E oggi ne volete una quarta? Questa assurda decisione che non ha alcuna giustificazione economica. Annullate la delibera. Non assumete nessuno anche nel vostro interesse, perché dovreste saperlo, gli amministratori rispondono delle loro azioni se dannose per la società.

Ricavi

Aumento quota ordinaria di 40 euro. L’aumento delle quote ordinarie va richiesto, proprio perché ordinario, solo a fronte di un bilancio consuntivo e non di una semplice previsione. Decisioni cosi importanti come quelle di aumentare le quote ordinarie non vanno assunte su delle previsioni ma a fronte di un consuntivo che rispecchia la realtà oggettiva. Si chiude il bilancio al 31.12 e in caso di perdita l’assemblea ne dispone la copertura z consuntivo ed è sbagliata la pertinenza. A fronte di aumenti straordinari voi non potete chiedere a noi aumenti ordinari ma dovete chiederli straordinari.
Quote ordinarie = per sempre
Quote straordinarie = solo una volta

L’aumento delle utenze è quindi straordinario. Se nel bilancio consuntivo 2023 la situazione delle utenze fosse fuori controllo (ma sappiamo tutti che i costi sono continuamente in discesa) affronteremo l’emergenza.. Ci chiederete al limite una quota straordinaria una tantum che sparirà al cessare dell’emergenza.
Perché voi chiamandola ordinaria questi soldi li volete per sempre. Anche quanto cesserà l’emergenza.

Conclusioni
Ci chiedete di finanziarvi la cassa con un aumento di quota ordinaria d 40 euro da versarvi già nel 2seto nuovo sacrificio ai soci.
Attivate un fido bancario per gestire nel caso le momentanee fluttuazioni di cassa pagando pochi euro di oneri finanziari.

O altrimenti chiedete in gennaio un anticipo di 40 euro sulla quota del 2024. Quindi niente aumenti, solo un anticipo. Poi avrete un anno di tempo per gestire con efficienza le spese ordinarie.
Il taglio dei costi vi darà ulteriore liquidità. E poi nel 2025 avrete 100.000 euro all’anno di maggior liquidità in quanto si sarà estinto il prestito chirografario in essere con il Banco BPM. E nel 2026 avrete 163.000 euro all’anno di maggiore liquidità perché si estinguerà il mutuo ICS 2010. Poi a seguire 262.000 euro nel 2028 e a 447.000 euro nel 20230- È una strada facile, tutta in discesa, se solo si vuole veramente fare il bene della Baldesio.T agliate i costi. E non usateci come banca”.