IL NUOTO ALLA CANOTTIERI BALDESIO HA UN BILANCIO QUASI PERFETTO!!! C’è solo un buco di 14mila euro che la votazione favorevole al consuntivo ha coperto. Non entro nel merito delle dimissioni del Consiglio direttivo della Canottieri Baldesio perchè “bravi” o “non bravi”, stiamo parlando comunque di persone che hanno dedicato quasi tutto, se non totalmente, il loro tempo libero alla Canottieri Baldesio. Questo vale per tutti i Consigli passati, presenti e futuri.
Sono in Baldesio dal 1976 e prima da atleta, poi come staff, sono legato alla società sia come socio ordinario, sia come tecnico del settore nuoto. Con altri soci ordinari ho fondato 20 anni fa la squadra Master di Nuoto della Canottieri Baldesio e ho dedicato tutto il mio tempo extralavorativo come braccio destro del consigliere Marco Montagni e mi sono unito al settore agonistico che ha uno staff di altissimo livello.
Intervengo perché in questi giorni l’articolo 2 del nostro statuto “del remo e del nuoto” come attività sponsorizzate dai soci (con una piccola parte delle quote) sembra scomparso letteralmente dal nostro Statuto. Tutto questoè’ alimentato dalla cattiva interpretazione che è stata data al bilancio, facendo passare il settore Nuoto come la “bestia nera” quando invece la gestione è stata come ogni anno impeccabile.
Il Nuoto alla Canottieri Baldesio ha “sforato”….ha “creato un buco”….non so in quanti termini è stato battezzato in questi giorni ….ha uno SBILANCIO DI SOLI 14mila euro (briciole per un settore cosi numeroso in una Società prestigiosa come la Canottieri Baldesio). I soci o chiunque sta impugnando il bilancio dice che c’è un buco di 100mila euro e mi fa solo pensare che sia in malafede, contro lo sport, contro chiunque pratica il nuoto nella nostra Società oppure si limita ad una semplice sottrazione che nei bilanci complessi è deleterio e da totali incompetenti.
Ma passiamo ai numeri velocissimi….
–120 agonisti (campioni italiani, regionali, vincitori di trofei in tutta Italia), PAGANO OGNI ANNO dai 650 ai 550 euro per nuotare dall’età di 6 anni. Ad ogni trasferta viene chiesto un contributo alle famiglie tra i 200 e i 300 euro (pensare che ai miei tempi, anni 70/80 era tutto pagato)…..Totale per le famiglie soci o non soci in un anno 1200/1400euro!
–120 master tesserati COMPLETAMENTE AUTONOMI dal bilancio tanto da figurare solo nei ricavi (circa 15 gareggiano per noi ma si allenano in altre città, 20 sono tesserati per le prove a settembre in Comunale per motivi assicurativi ma non rientrano poi nella squadra, 45 soci ordinari, 40 esterni soci in altre Canottieri). Pagano una quota i soci ordinari (oltre alla quota sociale) e pagano una quota più alta i non soci per coprire le spese della piscina comunale, pagano tasse di iscrizione e tutte le trasferte. Si allenano 7 mesi in Comunale e 5 mesi in Baldesio quando l’impianto è chiuso ai soci, quando la piscina è chiusa e non ha assistenza pagata (tutto coperto dall’allenatore che si occupa di chiudere l’impianto, gratis se vogliamo puntualizzare ulteriormente).
Due velocissimi calcoli senza badare alle virgole:
270mila euro i costi del nuoto (esatto…. la maggior parte è dovuto alle tasse gara molto alte e ai 75mila euro che ogni anno REGALIAMO ad un gestore privato della piscina comunale perché non abbiamo un impianto nostro di nuoto nei mesi invernali all’interno della società, quindi si nuota altrove, questo non succede per gli altri settori sportivi).
170mila euro sono i RICAVI (ATTENZIONE….non sono i soldi dei soci come molti pensano) ma creati da quote master….da quote master dei soci ordinari, dalle quote dei giovani, dai trofei, da sponsorizzazioni (da aziende master….), da trofei organizzati (come vuole sempre lo Statuto della Società)….
Banalissima differenza et volila’, saltano fuori gli incriminati 99mila euro! Ma la Società da Statuto, sponsorizza lo sport e quindi al settore nuoto ogni anno vanno 85mila euro cosi come altre cifre vengono date agli altri settori sportivi. Questa è la vera cifra che il socio “dona” al principale sport della Canottieri Baldesio, mi permetto di dirlo, solo 85miila euro NON per i master che sono un ricavo ma per 120 giovanissimi agonisti. Questa cifra NON è a copertura di perdite ma è l’importo destinato al settore!
Quindi dai 99mila (differenza tra costi e ricavi) vanno tolti 85mila euro assegnati al settore come da preventivo votato ogni anno. Purtroppo il settore ne ha spesi, sforando, 14mila in più, spero briciole per la mia Società, (i rincari energetici hanno colpino anche noi e abbiamo nuotato lo stesso un inverno nell’acqua fredda in Comunale). Staremo più attenti!!
Spero e credo di aver chiarito una volta per tutte la situazione economica, ma soprattutto di aver pacato tutta la mala informazione e azioni contro un settore sportivo principe delle Canottieri insieme al remo.
Grazie a chi ci ha gestito fino a qui (consigliere Marco Montagni) portando dei ricavi nel settore (quote a chi pratica e piccoli sponsor qua e là…) altrimenti i costi sarebbero stati interamente da coprire con le quote sociali e inaccettabili.
Grazie alla Società e ai soci che ogni anno lasciano un contributo ai settori, 85mila euro, 708 euro investiti su ogni giovane della squadra nuoto…potenziale futuro di queste Società fondate sullo sport, che sponsorizzano lo sport, che “del remo e del nuoto” fanno il principale articolo dello Statuto.
Paolo Morabito
tecnico nuoto Baldesio
socio ordinario Baldesio
5 risposte
Ma va!
Ma sono senza parole…sei senza vergogna…anzi siete senza vergogna, non siete i padroni della società la vostra è una lobby
Buongiorno Marco, quello che penso lo trova qui
https://vittorianozanolli.it/nuoto-baldesio-corazzi-sui-numeri-parla-il-bilancio/
In realtà traspira un po’ di “prepotenza” (mi si consenta) la conduzione del Settore nuoto e questo spiace, un bellissimo sport non può diventare oggetto di fastidio. Questo è uno degli errori da imputare a chi lo ha governato sinora. La società, gli Atleti e i Settori sportivi, non sono dei Signori Consiglieri, sono della Società, sono di tutti i Signori Soci. Gli obiettivi devono essere condivisi, non possono esistere mire personali o rivalse e ci vuole equilibrio per non sovrastare la dignità e la quotidianità dei Soci. Non entro nel merito dei numeri, ci saranno le sedi opportune, così come per la valutazione del Fondo Riserva (liquidità , investimenti, prezzi di acquisto, valore di mercato). Chi si propone per la direzione della nostra Società deve avere ben presente la centralità dei Soci.
Prepotenza e direi anche arroganza di chi fa il padrone in casa di altri…la Baldesio non è del dott. Montagni