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Il Comitato di cittadini “26 aprile Pozzaglio in salute”, dopo l’assemblea organizzata alcune settimane fa, molto partecipata, in cui sono intervenuta unitamente al dottor. Federico Balestreri di ISDE, ha protocollato la diffida al Sindaco ed enti competenti dei procedimenti autorizzativi di un impianto a biometano e impianto di lavorazione della plastica affinché assumano ogni misura e cautela volte a ridurre significativamente e, ove possibile, eliminare l’inquinamento e le emissioni prodotte e i rischi per la salute della popolazione. E prima del rilascio di qualsiasi parere, a richiedere alla competente autorità sanitaria un puntuale studio epidemiologico sullo stato attuale di salute della popolazione in quanto dev’essere garantito il diritto ad un ambiente salubre,
📌 Fino a quando il Comitato non ha denunciato pubblicamente i progetti in atto nei siti indicati dai proponenti degli impianti, la cittadinanza è stata tenuta completamente all’oscuro del progetto (ed in particolare della sua localizzazione) con conseguente violazione della Convenzione di Aarhus (Legge n.108, 16.3.2001), che obbliga la Pubblica amministrazione a riconoscere ai cittadini non solo il diritto di accesso all’informazione ambientale ma anche, e soprattutto, il diritto di partecipazione e coinvolgimento nei processi decisionali, che hanno una incidenza, anche solo potenziale, sulla salute e sull’ambiente;
📌 Nel documento di diffida numerose le evidenze richiamate cui sindaci, Ats ed enti competenti non possono sottrarsi dal compiere approfondite valutazioni fatto salvo il principio di precauzione e la Direttiva europea 2008/50/UE sulla qualità dell’aria:
📌 BIOMETANO – POZZAGLIO BIOMETANO SOCIETA’ AGRICOLA SRL
– area 950 mt dalla scuola di Brazzuoli
– area non nelle disponibilità del proponente
– il TAR a Voghera ha già fermato un impianto perché solo finanziario e non è stata dimostrata la capacità realizzativa del proponente. Un altro, a Cavarzere, è già in preavviso di diniego.
– respinta la richiesta di attingere ai fondi PNRR
– Pozzaglio è un Comune soggetto ad infrazione europea per superamento soglia di legge qualità aria
– Desta preoccupazione la situazione di Casalsigone frazione del Comune di Pozzaglio dove dal 2008 ad oggi diverse persone si ammalano e muoiono di neoplasie in particolare di leucemia.
– prevalenza doppia di broncopatie nei bambini nella fascia 0-14 anni, un’incidenza di tumori maligni superiore del 35% che diventa 45% per il tumore alla prostata e del 76% per il tumore della mammella. I dati emersi e pubblicati da ATS Valpadana al 31 dicembre 2022 necessitano di un’ulteriore indagine volta a conoscere le cause.
📌 IMPIANTO LAVORAZIONE PLASTICA (IN PARTE SECRETATO) – SKYTECH
– Procedimento secretato
– 950 mt Polo scolastico di Brazzuoli a 950mt, a nord-est, una palestra a fianco dell’istituto scolastico di cui usufruiscono i Comuni di Pozzaglio, Corte de Frati, Olmeneta
300 mt le cascine di Brazzuoli e un ristorante
370 mt a sud una cascina abitata con attività
600 mt a nord attività commerciale
1000 mt frazione di Villanova
1100 mt a sud-est frazione di Castelnuovo Gherardi
➡️ Il Comitato scrivente chiede:
– i calcoli di massa in entrata e uscita riferiti al massimo della produzione ammessa.
– la provenienza, e le generalità dei fornitori, la destinazione degli scarti materiali trattati pericolosi e non pericolosi i uscita con precisa indicazione dei nominativi delle ditte o dei luoghi a cui sono destinati, quale ultima fase del riciclo.
Inoltre:
– Nessun effettivo approfondimento si rileva circa eventuali condizioni ambientali ritenute necessarie per escludere impatti ambientali.
– il proponente non ne ha dato riscontro sia nella nelle contro deduzioni al parere di ARPA (in cui queste osservazioni non sono nemmeno riportate) sia nell’aggiornamento dello studio degli impatti sulla salute in cui, sull’aspetto degli odori niente viene nominato.
➡️ Le emissioni odorigene debbono ritenersi ricomprese nella definizione di “inquinamento atmosferico” e di “emissioni in atmosfera” poiché la molestia olfattiva intollerabile è al contempo sia un possibile fattore di “pericolo per la salute umana o per la qualità dell’ambiente” che di compromissione degli “altri usi legittimi dell’ambiente” (TAR Veneto, Sez. III, N.573, del 5 maggio 2014).
– L’area oggetto dell’istanza del proponente Skytech, prima di qualsiasi intervento, va bonificata dai rifiuti pericolosi e non pericolosi che contiene.
– Lo stoccaggio dei rifiuti (in uscita) D15 non è quantificato, neppure circoscritto temporalmente e non sono note le modalità di gestione. Rifiuti rimasti non definiti.
📌 ACUSTICA NON RILEVANTE? ARPA CHIEDA I RILIEVI DELL’IMPIANTO GEMELLO FRANCESE
– In merito all’ACUSTICA: per ARPA dati non rilecvanti e chiede solo rilievi post opera! Il Comitato scrivente chiede che gli enti competenti, in indirizzo, ricerchino presso l’autorità francese competente (headquarter proponente) i dati rilevati sull’impianto gemello funzionante.
➡️ Il rumore è stato associato a importanti problemi di salute cardiovascolare. Nel 1999 l’Organizzazione mondiale della sanità ha concluso che esiste una correlazione tra rumore a lungo termine superiore a 67-70 dB e ipertensione arteriosa. Studi più recenti dimostrano che anche a livelli di rumore di 50dB di notte possono aumentare il rischio di infarto miocardico aumentando in maniera cronica la produzione di cortisolo.
Maria Grazia Bonfante
Una risposta
Grato per l’informazione documentata e chiara: ora si sciolgano i dubbi sul rispetto dei criteri di tutela della salute pubblica, che é il compito e la responsabilitá primaria dei responsabili democraticamente eletti e/o responsabili tecnici degli organismi di controllo del rispetto delle leggi. Attendiamo risposte chiare in merito.