La Lombardia, per le sue caratteristiche geografiche, territoriali e socioeconomiche, presenta un’elevata sensibilità agli impatti dei mutamenti del clima, che comportano eventi meteorologici sempre più gravi. In questo scenario l’area metropolitana milanese è particolarmente esposta al rischio di alluvioni, sia per l’aumento del flusso di picco dei fiumi Olona e Seveso, sia per la difficoltà di garantire un corretto deflusso delle acque a causa del tessuto urbano molto compatto, mentre l’area periferica di pianura soffre lunghi periodi di siccità che danneggiano ecosistemi e l’economia locale.
Per rispondere all’esigenza di definire strumenti utili a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e aumentare la resilienza urbana, è nato il progetto Life Metro Adapt, finanziato dal Programme for the Environment and Climate Action (LIFE) della Commissione Europea. Caratterizzato da una forte multidisciplinarietà, grazie ad un partenariato che vede la collaborazione di Città Metropolitana di Milano, che ne è il capofila, ALDA Association Européenne pour la Démocratie Locale, Ambiente Italia Srl, Gruppo CAP, e-Geos S.p.A. e Legambiente Lombardia, il progetto prevede lo sviluppo di strumenti integrati per sostenere i pianificatori urbani e i responsabili delle politiche nella definizione delle priorità delle attività di risposta agli effetti dei cambiamenti climatici e nell’attuazione di infrastrutture verdi, definite Nature Based Solutions. Le attività mirano a promuovere la creazione di una governance comune tra le autorità locali e a produrre strumenti che consentano di implementare strategie e politiche di adattamento ai cambiamenti climatici convenienti al contesto locale, consentendo una replicabilità in altri territori dell’Unione Europea con simili caratteristiche e problematiche da affrontare.