Quattro medaglie per la squadra azzurra nella prima giornata di finali a Szeged. Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza e Nicolò Carucci vincono l’oro nel quattro di coppia, Giacomo Perini è argento nel singolo PR1, Gabriel Soares e Stefano Oppo sono argento nel doppio leggero, mentre Silvia Crosio e Valentina Rodini conquistano il bronzo nel doppio leggero F.
Un’Italia brillante fa incetta di medaglie nella prima giornata delle finali europee di Szeged, in Ungheria. La squadra azzurra si fregia di un bottino cospicuo, con un oro, due argenti e un bronzo. Il sabato di gare si apre con l’ottima prova di Giacomo Perini nel singolo PR1. L’azzurro si mette al collo l’argento cedendo soltanto all’Ucraina, favoritissima per essere già campione olimpica e mondiale. Chiude il podio la Gran Bretagna.
La seconda medaglia è del metallo più prezioso. Il cremonese ‘nato’ e cresciuto alla Canottieri Bissolati Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza e Nicolò Carucci sono campioni d’Europa nel quattro di coppia Senior maschile al termine di una prestazione straordinaria dove sgretolano la resistenza di Germania (argento) e Romania (bronzo).
Una gara condotta in testa fin dalle prime palate, una magnifica cavalcata sulle acque del Maty a Szeged, protagonista assoluto il quattro di coppia con capovoga Giacomo Gentili.
Italia, Romania e Polonia le formazioni più veloci nello staccarsi dai blocchi di partenza con una media di 44 colpi al minuto. La barca azzurra è prima al passaggio dei 500 metri iniziali seguita da Svizzera e Polonia. Una gara infernale con un ritmo molto alto e con la Svizzera che cerca di sopravanzare l’Italia sospinta dalle retrovie dalla Polonia. A metà gara l’Italia è sempre prima, ma a 51 centesimi davanti alla Svizzera che incalza. Nella seconda parte di gara l’Italia di Gentili allunga alzando il ritmo e al passaggio dei 1500 metri è prima a 1.68 davanti alla Svizzera e a 2.39 sulla Polonia. Sul finale gli azzurri tengono e tagliano il traguardo primi davanti a Svizzera e Polonia.
Terzo posto e meritatissima medaglia di bronzo per un’altra atleta cremonese cresciuto al vivaio bissolatino, Valentina Rodini, nel doppio Pesi Leggeri con Silvia Crosio. Valentina, dopo una stagione in salita, ha raccolto un brillante risultato salendo sul terzo gradino del podio europeo, in una formazione tutta nuova.