Che sia su muri o su tela, che sia una pittrice di fama internazionale o un giovane ma già noto street artist, quando ciò che viene dal cuore e dalla mente riesce a prendere forma è genialità artistica. Un corpo che danza a ritmo di hip hop o una poeta che ‘reppa’ il suo disagio contro una società egoista, servono a manifestare i sentimenti e fa bene all’anima di chi lo fa e di chi li osserva da spettatore.
Ecco perché mi sono “divisa” fra i due eventi, uno nel campetto rosso del mio quartiere Cambonino a Cremona, S3T Project, esibizioni di canto rap, danza hip hop e grafic project e l’altro a Sesto ed Uniti presso la scuola elementare con le mostre congiunte della pittrice Marina Sissa e la scultrice Luisa Belloni. Che cosa mi arricchisce di più di questi eventi? Conoscere, confrontarmi con persone che hanno qualcosa da raccontare, rivedere i miei “ragazzi di catechismo” ormai adulti e con tanto di barba, abbracciare amici che non vedevo da tempo.
L’arte, la musica, la danza hanno una lingua univesale che unisce, che annulla le differenze, che parla della voglia di un mondo migliore, che lascia un varco aperto ai giovani che oggi sono confusi e annichiliti da questo andamento pericoloso del nostro mondo. Una ricarica di positività che spero di trasmettere un po’ anche a voi che mi seguite.
Paola Tacchini
Una risposta
Bellissimo Paola..grazie..un abbraccio