Caro bollette, Degli Angeli: ‘A rischio molte attività a Cremona e in tutta la Lombardia. Fontana cominci dalla nostra risoluzione: rinnovabili e CER sono la miglior occasione per la regione’. ‘È cosa condivisibile che il presidente Fontana inizi a vedere i problemi dei lombardi, preoccupandosi dei rialzi delle bollette di luce e gas, che in alcuni casi hanno raggiunto addirittura un +60% e a Cremona messo in difficoltà società come le Canottieri, che rispetto al 2020 hanno visto i costi triplicarsi. Per contrastare il caro bollette – spiega Marco Degli Angeli, consigliere pentastellato d Regione Lombardia – servono azioni forti e decise. Non c’è certo bisogno di aspettare il Governo; Regione Lombardia potrebbe tranquillamente cominciare da sola’. A onor di cronaca il Movimento 5 stelle ha presentato una proposta di risoluzione sul tema, ‘Misure di contrasto al caro bollette’, ponendola all’attenzione del consiglio regionale e della commissione Attività produttive. ‘Si tratta – specifica il consigliere – di misure di contrasto al caro-bollette, soprattutto attraverso le risorse rinnovabili. Tali risorse possono e devono diventare elemento strategico, per il fabbisogno energetico della nostra regione. Lo sviluppo delle fonti rinnovabili, contestualmente alla diffusione delle Comunità Energetiche, rappresenta infatti la migliore occasione a disposizione per garantire alla Regione autonomia energetica nonché un’immediata risposta al caro bollette’. Conclude Degli Angeli: ‘Inoltre, anche chi vive in condomino ed è collegato al teleriscaldamento alimentato dall’inceneritore avrà brutte sorprese quando arriverà il consuntivo di questi mesi. Solamente una concreta svolta verso la sostenibilità ambientale potrà avvicinare la nostra regione all’ambizioso e doveroso obiettivo della neutralità carbonica. A salvaguardia dell’ambiente, ma soprattutto a tutela dei consumatori’.