“Mentre i cristiani italiani festeggiano il Natale con i parenti oppure in località turistiche, nel resto del mondo molti cristiani sono perseguitati a causa della loro fede. Dalla World Watch List dell’organizzazione “Open Doors/Porte Aperte” emerge che un cristiano su sette sperimenta un livello alto di persecuzione e discriminazione a causa della sua fede: sono infatti 365 milioni i cristiani che sperimentano, se non una vera e propria persecuzione, una qualunque forma di discriminazione. L’epicentro di queste violenze, secondo la World Watch List rimane la Nigeria, con 3.231 vittime di abusi, stupri e matrimoni forzati registrati, mentre si registrano attacchi senza precedenti contro chiese (da 2.110 a 14.766) e vi sono stati circa 3.500 rapimenti. Insomma, si tratta di un dramma sociale senza precedenti, rafforzato dall’esportazione in Africa e in Asia dal cosiddetto modello cinese di controllo sociale, con il quale le autorità locali controllano la popolazione.
Chiedo quindi, come ha avuto modo di fare con analoga mozione a Ripalta Cremasca il gruppo consiliare “Sul Serio Ripalta” attraverso l’amica Maria Giovanna Ruffoni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che il Comune di Cremona, oltre a sostenere una ferma e convinta opposizione a ogni forma di cristianofobia, promuova iniziative atte a sensibilizzare l’opinione pubblica, specie per quanto riguarda le giovani generazioni, su questi fenomeni di intolleranza diffusa nei confronti dei cristiani”.
Matteo Carotti
consigliere comunale di Fratelli d’Italia Cremona
Sotto il link con la mozione di Carotti.