Casale Cremasco riceve 176mila euro dal PNRR

21 Giugno 2023

Con circa 40 miliardi di euro di investimenti da attuare, la responsabilità su decine di misure trasversali a 4 missioni e 9 componenti, migliaia di Amministrazioni coinvolte, il sistema dei Comuni è protagonista della sfida del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. È una sfida che riguarda tutti: grandi aree metropolitane, città medie, piccoli Comuni. Considerata la complessità della sfida e l’entità della posta in palio, è significativo che l’Amministrazione municipale di Casale Cremasco e Vidolasco, 1.800 abitanti, senza consulenze ma gestendo le pratiche burocratiche con i propri mezzi sia riuscita a ottenere fondi dal PNRR, 176 mila euro, impiegati per la digitalizzazione che il Comune sta attuando e che lo vede molto attivo.   «Posso affermare con soddisfazione – commenta l’assessore al bilancio Massimiliano Riboni – che i conti del Comune godono di buona salute. Possiamo guardare al futuro con tranquillità, anche grazie all’accantonamento previsto per affrontare eventuali imprevisti, soprattutto nel settore del sociale. Devo ringraziare Assunta Taglietti e Cristina Donati che si occupano della parte contabile del Comune per l’ottimo lavoro svolto».

Tra le delibere approvate negli ultimi consigli comunali, due sono fondamentali per capire lo stato di salute del Comune. Si tratta del bilancio consuntivo del 2022 e di quello di previsione per il 2023. Il primo si è chiuso con un avanzo complessivo di 511.387 euro. Di questo avanzo 103.138 euro sono stati accantonati, altri 87. 680 sono finiti nella parte vincolata. Poi 44.857 sono stati destinati agli investimenti. Mentre i restanti 275.711 euro sono a disposizione.

Per quanto riguarda il bilancio di previsione, merita una segnalazione la riconferma delle aliquote IRPEF e IMU che restano invariate da 9 anni. Le aliquote IRPEF sono state modificate nel 2022 per adeguarle ai nuovi scaglioni previsti dalla legge di bilancio e nel 2023 restano invariate rispetto allo scorso anno. Il gettito rimane, comunque, sostanzialmente invariato, così come viene mantenuta la soglia di esenzione fino a 8 mila euro. 

Resta confermata la gratuità del servizio di trasporto scolastico. Invariate anche tutte le altre tariffe dei servizi comunali.

Per quanto concerne la TARI, il comune ha applicato la nuova normativa dell’Arera (Autorità Regolazione per Energia Reti e Ambiente), che ha portato ad una variazione media di circa 6 euro per utenza domestica, con una leggera diminuzione per nuclei familiari di 4 componenti. Praticamente invariata la TARI per utenze non domestiche.

Per il 2023 sono previsti investimenti per 760 mila euro. Tra questi spiccano il completamento della struttura polifunzionale e della piazzola ecologica. Per entrambe i lavori sono già iniziati.

Proseguiranno gli interventi per il risparmio energetico alla scuola primaria con la sostituzione dei serramenti dei locali mensa e refettorio, per un ammontare di 50 mila euro. Altri 2 mila euro sono destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per la manutenzione straordinaria dei fabbricati sono stati stanziati 25 mila euro.

Per la cultura e tempo libero verrà riproposto Estate in riva al Serio.  Confermate anche il programma sulle fiabe.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *