Sabato sera, 19 agosto, nella piazza del Comune di Casale Cremasco, ottavo appuntamento della rassegna Estate … in riva al Serio. In programma due performance assai diverse tra loro. La prima, una prova aperta dello spettacolo Bizzarrilandia della compagnia Poiesis, diretta da Francesco Rossetti, ha visto l’avvicendarsi di una serie di personaggi dai nomi bizzarri, come il leometra, sintesi tra leone e geometra, o il pappagatto o il cantango. Anteprima di uno spettacolo che verrà rappresentato il prossimo anno.
Nella seconda parte della serata, il palco ha ospitato The Naamloos, un gruppo di giovani originari di Castelleone e dintorni, che hanno spiazzato, ma anche divertito un pubblico piuttosto agé, poco abituato a digerire musica ad alto volume del genere punk rock.
Dei 7 giovani che compongono il gruppo, tutti tra i 18 e i 23 anni, 5 si sono esibiti. Andrea Defendenti, batterista, ma anche portiere del Chieve e studente universitario presso il Politecnico di Milano. Luca Peschiera, al basso, studente di ITAS Cremona. Simone Lisè, chitarra elettrica, studia presso l’Università di Brescia per diventare educatore professionale. Le voci della band, tutte al femminile: Rachele Guerini, studentessa presso il liceo delle Scienze umane, e Maria Teresa Rossini, studentessa del liceo classico.
The Naamloos, non solo sanno suonare, cantare e muoversi con disinvoltura sul palco, ma possiedono la consapevolezza di avere del talento e di poterlo alimentare con la passione. Bravi a mettere disposizione del gruppo le proprie capacità individuali. Uniscono il proprio stile, il proprio timbro, la propria tonalità vocale e/o artistica per creare un mix equilibrato; formalmente passare dall’io al noi.
Una componente umana e di emozioni condivise che riversano sul pubblico attraverso cover di autori come i Green Day o gli Oasis. Brani eseguiti con una notevole conoscenza della lingua prima ancora che musicale, grazie ad impegno costante e quotidiano.
I pezzi sono scelti per il significato individuale e collettivo, senza dimenticare il contenuto puro, tecnico, della canzone in sé e per sé. Un’ambizione e un desiderio che smentiscono l’incapacità dei giovani di oggi di non rincorrere le proprie passioni.
Il concerto, aperto con Sweet Child O’ Mine, un brano dei Guns N’ Roses, è stato chiuso con un bis, Knocking on heaven’s door, di Bob Dylan.
Il prossimo spettacolo che concluderà la rassegna è per sabato 26 agosto, alle 21, nella piazza del Comune con Una serata con Frank dove il Frank in questione è Frank Sinatra. Protagonista Fausto Lazzari.
Ingresso gratuito.