Quando lo scorso anno la Giunta comunale di Cremona presentò in Consiglio il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, contenente l’intervento di demolizione del centro civico del quartiere Maristella, senza prevederne la contestuale ricostruzione, segnalammo immediatamente l’impossibilità di sottrarre alla popolazione della frazione un luogo di aggregazione così importante, peraltro in una delle località più trascurate dalla Giunta Galimberti. Nella stessa seduta abbiamo presentato un ordine del giorno, approvato da tutto il Consiglio, con il quale è stata impegnata la Giunta comunale ad individuare quanto prima le risorse necessarie per dotare il quartiere di una struttura in grado di ospitare le attività del centro.
A fronte di tale sollecitazione il Comune di Cremona ha reperito 150.000 euro, cifra del tutto insufficiente a ricostruire un edificio aventi le medesime dimensioni di quello esistente, ma sufficiente per avviare subito la progettazione esecutiva e acquisire almeno una costruzione prefabbricata modulare, con la possibilità di un successivo ampliamento della stessa e di rimodulazione degli spazi per le esigenze attuali e future del quartiere. La progettazione che avrebbe dovuto essere realizzata lo scorso anno in realtà non è mai stata neppure iniziata.
Oggi apprendiamo che il gruppo anziani è stato sfrattato con una mail inviata dalla ditta incaricata di eseguire i lavori, con preavviso di pochi giorni, senza alcun accordo, senza alcun impegno concreto da parte del Comune di Cremona in merito alla costruzione della nuova struttura aggregativa (tipologia del prefabbricato, dimensioni, tempistica della fornitura), senza alcun progetto esecutivo predisposto e condiviso, ma soprattutto senza offrire al gruppo anziani una soluzione transitoria adeguata alle loro esigenze.
Non si tratta di un incidente di percorso, ma di un atteggiamento che denota, ancora un volta, preoccupante disorganizzazione e la mancanza di sensibilità. Smantellare un luogo così vivo e vitale per tanti anziani in una località periferica, e farlo con queste modalità, può avere conseguenze sociali rilevanti sulla vita di tante persone. Quanto accaduto documenta la totale assenza di gestione politico-amministrativa delle materie che dovrebbero essere di competenza dell’Amministrazione comunale. Esprimiamo quindi vicinanza e solidarietà agli anziani del Maristella e assicuriamo il nostro impegno nel proporre nei prossimi giorni soluzioni percorribili alla situazione di grave disagio generato loro dalla Giunta comunale.
Invitiamo la Giunta comunale a trattare con maggior rispetto le esigenze di tutti i cittadini, verificando la possibilità di posticipare l’intervento di demolizione della struttura fino a quando non vi sarà la disponibilità di una concreta alternativa concordata con il gruppo anziani e di ridurre al minimo le tempistiche di fornitura e installazione dei nuovi locali.
Carlo Malvezzi – FI
Federico Fasani – FI
Saverio Simi – FI
Maria Vittoria Ceraso – Viva Cremona