Maria Vittoria Ceraso, candidato sindaco di Cremona e consigliere comunale di Cremona Viva ha presentato un’interrogazione a risposta orale al presidente del Consiglio comunale di Cremona Paolo Carletti sulla situazione degli alloggi Sat (Erp) del Comune.
”Premesso che a Cremona il patrimonio pubblico comunale consta di 1.042 alloggi ubicati indiverse zone della città, dal centro (334) alle periferie (708), così distribuiti:
Zaist, 27; Borgo Loreto, 343; via Giuseppina/Bagnara/via Maffi/Cascinetto, 61;
S. Felice/S. Savino, 114; via Ghinaglia/via Sesto/piazza Fiume, 163 – si legge nell’interrogazione – i settori comunali implicati nella gestione sono tre: il settore
Patrimonio/Appalti, che si occupa della dimensione patrimoniale e di quella
amministrativa attraverso la regolarizzazione dei rapporti di affittanza degli
alloggi, accesso ai bandi di prima assegnazione o cambio alloggio, gestione del
regolamento d’uso degli alloggi. Poi il settore Lavori Pubblici, cui compete la
manutenzione degli edifici per le parti di intervento di competenza sulla base del
Manuale delle ripartizione degli interventi. Infine il settore Politiche Sociali, che
gestisce la dimensione sociale dell’inquilinato sia rispetto ai “casi” già in carico
del servizio sociale che all’inquilinato nella sua totalità attraverso la figura del
tutor condominiale”.
”A fare da raccordo tra gli inquilini e il Comune – prosegue l’interrogazione – ci sono i tutor: è a loro che iresidenti degli alloggi comunali possono rivolgersi per le varie esigenze: da problemi strutturali, malfunzionamenti, difficoltà di convivenza e altro ancora”.
Fatta questa premessa, Ceraso interroga il Sindaco e la Giunta per sapere ”su un totale di 1042 alloggi quanti sono quelli attualmente non assegnati/vuoti e per quali motivi? Come si è evoluto il citato numero negli ultimi dieci anni? Com’è composta la lista di attesa per l’assegnazione di un alloggio comunale (numero di richieste in graduatoria in attesa d’assegnazione di alloggio, tempi di attesa, composizione/caratteristiche nucleo famigliare ecc.)? Come sono cambiati i numeri e le caratteristiche di chi fa domanda in questi dieci anni?”.
Maria Vittoria Cersao chiede infine al Sindaco: ”A quanto ammontano complessivamente le risorse economiche investite nel progettotutor e quali risultati concreti sono stati raggiunti? Quale interazione c’è tra i tre settori coinvolti, vale a dire il settore alloggi, quello delle manutenzioni e il settore sociale e in che modo concreto si realizza? Quante segnalazioni/lamentele/reclami pervengono ogni anno rispetto agli alloggi SAP e che cosa riguardano principalmente?”.