A seguito della presentazione del mio ordine del giorno avente ad oggetto “Pronto Soccorso Veterinario- Benessere Animale” depositato in data 3 dicembre 2024, nell’ultimo Consiglio comunale l’assessore Simona Pasquali ha relazionato i lavori della commissione Ambiente che si è riunita due volte per affrontare e approfondire il tema caro a tanti cremonesi che hanno accolto nelle loro case animali da compagnia e che chiedono da tempo l’istituzione di un Pronto Soccorso veterinario in città che possa garantire un’assistenza h24 soprattutto per le emergenze notturne. Tra l’altro l’istituzione dello stesso è stato oggetto di promesse elettorali nel 2024 da parte di vari candidati sindaco, compreso Virgilio, nonostante le criticità già espresse in passato da parte dell’Ordine dei Veterinari sull’impossibilità di attivare un tale servizio nel nostro territorio e fossero tutti consapevoli che lo stesso non è di competenza del Comune. Tali argomentazioni sono state ribadite sia nella commissione del 7 aprile 2025 dove è intervenuta Laura Mori sia nella successiva del 24 settembre 2025 nella quale è stata invitata la garante del benessere animale del Comune di Cremona Raimondi. Entrambe hanno rappresentato che esiste un servizio di reperibilità attivo dal 1990 al quale avevano inizialmente aderito 14 strutture veterinarie della città, che ad oggi si sono ridotte a 5, che garantiscono una reperibilità dalle 8 alle 20 nei giorni festivi a cui si accede tramite un numero telefonico segnalando l’urgenza e portando poi eventualmente l’animale in struttura. In 35 anni di attività entrambe le dottoresse hanno precisato che gli accessi sono stati pochissimi e non tali da garantire la sostenibilità economica di un pronto soccorso veterinario rispetto al quale a Cremona non ci sono nemmeno ambulatori che avrebbero i requisiti e la strumentazione per essere autorizzati come ospedale. Alla mia richiesta di poter avere i dati di quanti cremonesi si rivolgono alle strutture di pronto soccorso presenti in altri territori (Crema, Piacenza ecc) per capire i numeri delle emergenze notturne che non possono essere gestite tramite il citato servizio di reperibilità mi è stato risposto dalla dottoressa Raimondi che non sono dati reperibili trattandosi di accessi in strutture private. L’assessore Pasquali si è resa disponibile a interpellare la Regione Lombardia sulla possibilità di finanziare un pronto soccorso veterinario pubblico come indicato nel mio ordine del giorno. Nonostante la Garante del benessere animale abbia sottolineato come sia lei che i suoi colleghi cerchino di rendersi comunque sempre reperibili, anche al di fuori degli orari di ambulatorio, è innegabile che il servizio di Ambulanza Veterinaria, avviato nei mesi scorsi dall’Associazione di volontari “Il Fiocco” rende un servizio molto utile sia come supporto ad eventuali situazioni di fragilità sia nell’affrontare casi di emergenza, soprattutto notturne, che richiedano il trasporto immediato nelle strutture di pronto soccorso presenti nei territori limitrofi, come hanno argomentato gli stessi volontari attraverso una nota pervenuta a tutti i componenti della Commissione Ambiente.
L’altro tema su cui ho chiesto al Comune un impegno è quello di avviare una campagna informativa e preventiva sul tema dei bocconi avvelenati. In questo senso l’Assessore Pasquali si è impegnata a dare diffusione al vademecum “Linee guida al riconoscimento e contrasto del fenomeno esche e bocconi avvelenati” per fornire le principali informazioni sulle azioni da intraprendere. Tra queste credo sia importantissimo ricordare che il proprietario dell’animale che sospetti essere deceduto a causa di esche e bocconi avvelenati o che abbia manifestato una sintomatologia riferibile ad avvelenamento deve segnalare l’episodio al medico veterinario affinchè possano essere effettuate le analisi per verificare la presenza di sostanze tossiche o nocive. Solo attraverso questa procedura, e non come spesso accade limitandosi solo a post sui social, il Sindaco potrà avviare indagini con le autorità competenti bonificando il luogo interessato ed intensificando i controlli nelle aree considerate a rischio sulla base delle segnalazioni.
Maria Vittoria Ceraso
lista civica Oggi per Domani
