Cesare Galli, veterinario, socio del Rotary Cremona Po, presidente Fabio Bosio, è stato relatore alla conviviale del club il 15 febbraio scorso e ha parlato della sua attività di scienziato e di Avantea Srl, laboratorio di tecnologie avanzate per la riproduzione animale e la ricerca biotecnologica. Il professor Galli, affiancato dalla moglie Giovanna Lazzari, avviano nel 1991 il laboratorio di Porcellasco, di proprietà del CIZ, Consorzio Zootecnico con sede a San Miniato, in provincia di Pisa. Grazie alla ricerca svolta in ambito zootecnico e biomedico il laboratorio sviluppa know how e competenze. Galli balza agli onori della cronaca nazionale e internazionale quando clona per la prima volta al mondo un bovino, sulla scorta dell’esperienza maturata nel Regno Unito, a Cambridge, nell’ambito dell’équipe che clona la pecora Dolly. Nel laboratorio di Porcellasco nasce il toro Galileo, presentato con enorme risonanza mediatica alla Fiera Internazionale del Bovino da latte di Cremona del 1999. Seguono la nascita di Prometea nel 2003, clone di cavallo, operazione coronata da successo che spiana la strada alla replicazione in vitro di animali di grande valore, quali pregiati esemplari equini, e d’affezione, come cani e gatti.
Galli riceve nel 2008 il Simmet Award dell’ICAR per la Riproduzione Animale. Viene insignito anche del prestigioso Pioneer Award della European Association of Embryo Technologies a riconoscimento dei traguardi raggiunti nella ricerca sulla produzione assistita animale. Ha ricoperto la carica di presidente dell’Associazione Europea di Embryo Transfer (1997-2000) ed è stato professore associato di Biotecnologie della Riproduzione presso l’Università di Bologna. E’autore di oltre 180 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
La svolta nell’attività di Galli e della moglie avviene nel 2008 col trasferimento dalla sede originaria a quella attuale, in via Porcellasco, dove si sviluppa Avantea, centro fortemente specializzato che acquista prestigio internazionale grazie alla ricerca d’avanguardia e agli importanti traguardi scientifici raggiunti. Oggi Avantea, che dà lavoro a una sessantina di persone, è leader europeo nell’ambito della riproduzione assistita degli animali d’allevamento e riceve richieste di servizi professionali e di collaborazioni scientifiche da una vasta platea di clienti internazionali.
’’Avantea ha come obiettivo lo sviluppo di soluzioni innovative nel campo delle biotecnologie riproduttive, in ambito sia zootecnico che biomedico – spiega Galli -. Il nostro scopo è costruire un futuro più prospero, anche attraverso la divulgazione delle conoscenze accumulate durante anni di ricerca scientifica ai più alti livelli’’.
Le attività di Avantea sono vagliate da un Comitato Etico Indipendente, formato da autorevoli esperti in sanità e benessere animale, bioetica, genetica, giurisprudenza e medicina legale, e sono conformi alle linee guida inerenti l’applicazione dell’articolo 48 del Codice deontologico della Federazione Nazionale Veterinari.
Alcune attività sono state elaborate direttamente da Avantea, come la produzione di embrioni equini in vitro e la clonazione equina, per le quali Avantea detiene la leadership internazionale; altre sono state ottimizzate sensibilmente da Avantea e rese poi disponibili come servizi commerciali. Fra questi vi sono la produzione di embrioni bovini e bufalini in vitro, attività che colloca Avantea fra i maggiori laboratori in Europa, e più recentemente il servizio di OPU-ICSI per equini, che rappresenta un settore di sviluppo più recente e in notevole crescita.
Oltre a queste attività di servizio Avantea effettua ricerche nel settore della riproduzione assistita nell’ambito di progetti di nazionali e internazionali. Questa attività garantisce che le tecnologie applicate siano oggetto di un continuo aggiornamento e miglioramento.
Grazie all’esperienza nel campo delle tecniche di riproduzione assistita per gli animali da allevamento, Avantea ha contribuito attivamente ai tentativi di conservazione del Rinoceronte Bianco del Nord (NWR) (nella foto centrale), una specie in via di estinzione di cui sono rimasti solo due esemplari al mondo. In collaborazione con un team internazionale, Avantea ha creato con successo embrioni ibridi da ovociti di Southern White Rhino (SWR) e spermatozoi di NWR e ha poi derivato cellule embrionali staminali, utilizzando tecniche di riproduzione assistita. L’applicazione del know-how di Avantea alle specie in via di estinzione è un altro importante contributo biotecnologico che l’azienda promuove con orgoglio.
Oltre all’ambito zootecnico, l’attività di ricerca spazia nel settore biomedico con lo sviluppo di nuovi modelli animali, in particolare suini, utili per scopi medici, lo studio delle cellule staminali per la ricerca di base e lo sviluppo di test tossicologici alternativi per l’industria. Le attività di riproduzione assistita e di ricerca e sviluppo sono fortemente integrate in un contesto produttivo che costituisce il segno distintivo di Avantea, e che ne fa un centro d’avanguardia per lo sviluppo e l’applicazione delle biotecnologie della riproduzione.
Una risposta
A proposito di clonazione animale, che non gli venga in mente di mettersi a lavorare sugli attuali politici cremonesi! Va bene che si tratta di bestie, però stiamo parlando di animali troppo pericolosi per rischiare di averne delle copie….